Nonostante le recenti rassicurazioni del team principal Christian Horner, secondo Tom Coronel Sergio Perez potrebbe comunque perdere il posto in Red Bull nel 2024 a favore di Daniel Ricciardo.
Nonostante le recenti rassicurazioni di Christian Horner sulla posizione di Sergio Perez in Red Bull nel 2024, secondo Tom Coronel il messicano potrebbe comunque perdere il posto a favore di Daniel Ricciardo. È noto infatti come i contratti in Formula 1 spesso non vengano rispettati nella loro interezza, soprattutto in Red Bull. L’ultima dimostrazione in ordine di tempo l’abbiamo vista proprio in AlphaTauri, con Nyck De Vries licenziato dopo 10 gare.
Coronel mette in guardia Perez in Red Bull nonostante le rassicurazioni di Horner
“In tutta la Formula 1, un contratto è carta igienica”, ha dichiarato il pilota olandese a RacingNews365.com. “La maggior parte dei soldi si fa nel momento in cui i contratti vengono sciolti, lo si è già visto con i piloti. ‘Vogliamo dirci addio adesso? Ok, allora costerà 20 milioni in più’, come se non bastasse. Ma poi si può andare avanti. Sappiamo tutti cosa succederà a Perez”.
“È molto chiaro. Helmut Marko sta solo cercando un secondo pilota molto forte. Il miglior compagno di squadra di Verstappen? È stato Ricciardo. Quindi si, è quello che stanno cercando. Perez non ha la consistenza necessaria. Non c’è nulla di male in un pilota di livello inferiore”.
Secondo Coronel, dunque, la posizione di Perez sarebbe tutt’altro che salda il prossimo anno, nonostante Horner abbia recentemente affermato che il messicano correrà in Red Bull anche nella prossima stagione.
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Da monitorare la performance di Ricciardo nella seconda parte di campionato. L’australiano si giocherà infatti tutte le chances di ritorno a Milton Keynes in sole dieci gare, dopo il ritorno in Ungheria lo scorso Luglio.
”Si sta cercando un Ricciardo, che ha battuto Sebastian Vettel“, prosegue Coronel. ”Sarà questo il nuovo campione del mondo? Beh, con Max accanto a te puoi scordartelo. Una cosa è certa: alla Red Bull serve un pilota che sia almeno secondo o terzo ed è qui che credo che Perez stia ancora troppo spesso underperformando, per dirla in modo gentile”.
Con il contratto che scadrà al termine del 2024, è improbabile che i vertici Red Bull decideranno di rinnovargli il contratto. Ciononostante, Perez dovrà perlomeno tornare sui livelli di inizio stagione da Zandvoort in poi, per evitare spiacevoli sorprese come occorso a De Vries poco tempo fa.
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