Nonostante l’incidente nella prima sessione di libere e i problemi accusati a inizio FP2, Charles Leclerc chiude comunque il proprio Venerdì a Baku con il miglior tempo di giornata.
Leclerc spinge, ma c’è ancora tanto da lavorare
È un venerdì scandito da luci e ombre per Charles Leclerc a Baku. Nonostante l’incidente in curva 15 nella prima sessione di libere e i problemi accusati a inizio FP2, il monegasco ha comunque chiuso il proprio venerdì a Baku davanti a tutti, facendo segnare il miglior tempo di giornata in 1.43.484, soli sei millesimi davanti a un redivivo Sergio Perez, da sempre amante del circuito cittadino azero.
Il numero 16 era apparso piuttosto preoccupato via radio nei primi minuti del secondo turno, affermando di sentire la macchina storta e molto difficile da guidare. Tuttavia, i meccanici sono riusciti a rimandarlo in pista senza intoppi dopo una ventina di minuti, permettendo a Charles di completare la simulazione di qualifica e di inanellare anche qualche passaggio nei long run.
”Oggi abbiamo avuto un buon ritmo, anche se tra l’incidente della prima sessione e il problema allo sterzo accusato nella seconda non sono riuscito a completare più di tanti giri”, ha commentato Leclerc a fine giornata.
”Sarà importante avere una FP3 senza intoppi per riuscire a estrarre il massimo dal nostro pacchetto domani in qualifica”.
E sull’incidente: ”Ho frenato un po’ troppo a destra, e la pista era davvero sporca. Ho bloccato ed era troppo tardi per andare a destra, quindi sono finito a muro. Non è stato un buon inizio di weekend, ma avevo ancora molta fiducia nella macchina, quindi non ci sono stati problemi”.
Leggi anche: F1 | Newey in Aston Martin, Horner storce il naso per le tempistiche dell’annuncio
”Quando sono iniziate le FP2 c’era un problema sulla macchina, sul quale abbiamo lavorato più tardi una volta che sono rientrato ai box. Non aveva nulla a che fare con l’incidente di prima, quindi i meccanici avevano fatto un ottimo lavoro. Si trattava di un pezzo nuovo che avevamo appena montato”.
”Non voglio entrare troppo nei dettagli, ma mi dava una sensazione molto strana con il volante. L’abbiamo cambiato, siamo ripartiti e poi è andato tutto bene. Non ho fatto tanti giri quanti avrei sperato di farne questo venerdì, ma siamo stati competitivi“.
Reduce da tre pole consecutive sulla pista di Baku, Leclerc sembra poter avere le carte in regola per puntare al colpo grosso anche nella giornata di domani, sebbene la SF24 abbia dimostrato di poter essere più competitiva in gara che in qualifica.
Per il monegasco sarà inoltre fondamentale disputare la terza sessione di libere senza ulteriori imprevisti, in modo tale da recuperare il tempo perso quest’oggi, e preparare il giro secco nel migliore dei modi.
”È una delle piste che mi piacciono e in passato siamo stati abbastanza veloci, ma non significa che sarà così anche domani. Dobbiamo ancora lavorare sulla macchina. C’è molto da fare per crescere, ma siamo veloci ed è un buon segno. Speriamo che domani possiamo fare qualcosa di più“.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter