Nonostante sia vietato ”prestare” una vettura dell’anno precedente ad un’altra scuderia, secondo Richard Bradley non è da escludere che AlphaTauri possa ereditare la RB19 nel 2024 grazie ad un buco nel regolamento.
Nonostante sia vietato ”prestare” una vettura dell’anno precedente ad un’altra scuderia, secondo Richard Bradley non è da escludere che AlphaTauri possa ereditare la RB19 nel 2024 grazie ad un buco nel regolamento. Secondo il pilota inglese, infatti, il fatto che Red Bull possegga e finanzi entrambi le scuderie, potrebbe permettere agli austriaci di aggirare il regolamento, consentendo al team di Faenza di utilizzare la monoposto dominatrice del mondiale 2023.
Bradley convinto che AlphaTauri possa ereditare la RB19 nel 2024 grazie ad un buco nel regolamento
“Onestamente, se il prossimo anno i regolamenti rimarranno piuttosto stabili, non farà molta differenza”, ha dichiarato Bradley nel podcast On Track GP. ”Quindi, la Red Bull di quest’anno sarà ancora molto, molto competitiva l’anno prossimo. Non c’è dubbio, visto il livello a cui si trova”.
“La situazione è diversa con Red Bull e AlphaTauri o Hugo Boss, o qualunque cosa diventerà, perché Red Bull è il team finanziatore di AlphaTauri”.
Rumors degli scorsi giorni hanno infatti trapelare il possibile nuovo nome della scuderia di Faenza, dopo aver già operato un rebranding passando da Toro Rosso ad AlphaTauri nel 2020. Secondo tali voci, infatti, la scuderia potrebbe rinominarsi Hugo Boss Bulls Racing a partire dalla prossima stagione.
“Non so come funzionino le licenze e questo lo saprà solo la FIA”, prosegue Bradley. ”Ma potrebbe esserci una scappatoia, in base alla quale possono farla franca dando la licenza ad AlphaTauri solo perché sono letteralmente i proprietari e finanziatori della squadra”.
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“In questo modo si potrebbe sostenere che la fonte è la loro e che non si tratta di un’imitazione. L’imitazione sarebbe letteralmente quando qualcuno prende un sacco di immagini e ne fa una copia diretta. Quindi potrebbero esserci delle scappatoie. Se l’anno prossimo erediteranno la RB19, saranno molto competitivi. Non c’è dubbio”.
Con i regolamenti congelati fino al 2026, è molto probabile che la vettura con cui Max Verstappen sta dominando quest’anno possa essere estremamente veloce anche il prossimo anno. Qualora dovesse realmente essere questo il caso, Tsunoda e Ricciardo potrebbero passare potenzialmente dalla vettura peggiore in griglia ad una delle più performanti.
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