Charles Leclerc ha mostrato per la prima volta dei segnali di cedimento in merito all’amore verso Ferrari ribadito pubblicamente in più occasioni, ammettendo però anche che il progetto sarà cruciale per la sua permanenza a Maranello in futuro.
Charles Leclerc ha mostrato per la prima volta dei segnali di cedimento in merito all’amore verso Ferrari ribadito pubblicamente in più occasioni, ammettendo però anche che il progetto sarà cruciale per la sua permanenza a Maranello in futuro. Il monegasco chiuderà la quinta stagione con il cavallino senza titoli, e si appresta ad iniziare la sesta nel 2024 senza grandi certezze in mano, consapevole che il dominio Red Bull è tutt’altro che in prossimità di terminare.
Leclerc ammette: in caso di ulteriore fallimento del progetto, potrebbe essere addio alla Ferrari
“Che cosa mi servirebbe per lasciare la Ferrari? Io la vedo in un modo tale per cui, quando non crederò più nel progetto, probabilmente sarà quello il momento in cui dovrò andarmene”, ha affermato il ferrarista nel corso di un’intervista concessa a The Race.
“Perché è in questo tipo di situazioni che non si riesce a dare il meglio di sé, che non si aiuta il team nella misura in cui ha bisogno di essere aiutato”.
Leclerc rappresenta, sin dal suo approdo a Maranello nel 2019, la massima espressione dell’amore incondizionato per il cavallino rampante, ribadito a più riprese nel corso di diverse interviste nel corso degli anni, soprattutto in quei momenti in cui le prestazioni della vettura stentavano ad arrivare.
Charles ha vissuto qualche alto ma anche tanti bassi dal suo approdo in Ferrari. Dopo le storiche vittorie a Spa e Monza al primo anno con la tuta rossa, il 2020 ed il 2021 hanno rappresentato una mazzata non indifferente per un ragazzo con il sogno di conquistare il titolo mondiale con la scuderia più vincente di sempre in Formula 1.
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Nonostante anche il 2023 sia stato decisamente un’annata deludente, Leclerc continua però ad avere ancora fiducia nel progetto: “Al momento, non è assolutamente (di pensare ad un possibile addio n.d.r.). Credo nel progetto come non ho mai creduto prima, soprattutto da quando è arrivato Vasseur”.
“Quindi per ora è chiaro. Poi è anche chiaro che voglio vincere. Ma credo in questo progetto e sono sicuro che stiamo lavorando nella giusta direzione”.
Il 2024 sarà cruciale, in questo senso, non solo per riaccendere l’entusiasmo dei tifosi e della squadra stessa, ma anche e soprattutto per convincere Leclerc a continuare a credere nel progetto sportivo, al netto di un rinnovo che dovrebbe comunque arrivare prima della fine del campionato.
Ecco allora che la prossima stagione rappresenterà un bivio cruciale un po’ per tutti all’interno del team. Riscatto dovrà essere, per forza di cose, la parola d’ordine a Maranello, per evitare potenziali terremoti pericolosi. Scossoni che, come dimostra il recente passato, non hanno fatto per nulla bene alla rossa e non solo.
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