Per una Formula 1 ormai sempre più mono marca grazie al dominio del tandem Verstappen – Red Bull, Lewis Hamilton ritiene che i prezzi dei biglietti per assistere ai gran premi vadano abbassati.
Per una Formula 1 ormai sempre più mono marca grazie al dominio del tandem Verstappen – Red Bull, Lewis Hamilton ritiene che i prezzi dei biglietti per assistere ai gran premi vadano abbassati. Il pilota Mercedes ha sottolineato inoltre come l’interesse dei tifosi nei confronti della classe regina sia drasticamente calato sui social quest’anno, con Verstappen che ha letteralmente monopolizzato la stagione 2023, vincendo ben 15 gare su 18 disputate.
Hamilton invoca a gran voce l’abbassamento del prezzo dei biglietti
”All’interno del nostro sport dobbiamo continuare a lavorare per assicurarci di avere gare più ravvicinate, perché credo che quest’anno l’interesse sui social sia diminuito enormemente“, ha tuonato Hamilton al termine del GP di Austin.
L’avvento di Liberty Media nel 2017 ha coinciso con l’inizio di un periodo d’oro per la Formula 1, culminato con la splendida lotta iridata proprio tra il sette volte campione del mondo ed il giovane Max Verstappen in rampa di lancio.
Secondo il report stilato da Buzz Radar poche settimane fa, fino al 2022, la Formula 1 ha infatti registrato una crescita dell’80% dei livelli di conversazione, superata solo dalla Indian Premier League (aumento del 208%) e dalla UEFA Champions League (aumento del 112%).
Nell’ultimo anno e mezzo, però, complice l’incontrastato dominio dell’olandese, i social della Formula 1 avrebbero subito un crollo verticale, nonostante i gran premi continuino a far segnare numeri record a livello di spettatori. Le menzioni sono infatti quasi un terzo rispetto a quelle del 2022 (70%), la metà per quanto riguarda i nuovi followers (46%), ed ancora 1/3 prendendo in considerazione la portata (64%).
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Per cercare di mettere una pezza, in attesa di rivedere una lotta serrata in pista, l’inglese ha provato a lanciare un’idea: “Probabilmente potrebbe essere una buona idea quella di ridurre i prezzi dei biglietti. Dobbiamo prendere le decisioni giuste. La FIA deve prendere le decisioni giuste”.
La proposta di Hamilton coincide con il semi-flop dell’ultimo weekend sprint ad Austin. Nonostante l’affluenza totale nell’arco del fine settimana sia arrivata vicino al mezzo milione, il format sprint, che sulla carta avrebbe dovuto attrarre più spettatori, non ha dato quella spinta alle vendite come ci si aspettava.
Formula 1, insieme a Liberty Media, dovranno ragionare parecchio e farlo anche in fretta, se l’intenzione è quella di proseguire il trend positivo degli ultimi anni. Il malcontento per una F1 sempre più a senso unico, con regolamenti poco chiari e decisioni spesso contraddittorie, cresce sempre di più.
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