Peter Windsor ha raccontato un altro dei leggendari aneddoti che hanno reso Kimi Raikkonen una vera e propria icona nel mondo della Formula 1
Nonostante sia lontano dai campi di gara da tre anni anni, il nome di Kimi Raikkonen riecheggia costantemente nella testa degli appassionati, che negli anni hanno imparato ad amare la personalità del finlandese, fino a farne un vero e proprio beniamino.
Indimenticabili i suoi team radio e le sue risposte sempre un po’ scocciate alle interviste, marcho di fabbrica di un pilota che ha sempre voluto pensare unicamente alla pista, e pochissimo a tutto il contorno esterno.
Oltre ai vari aneddoti ampiamente noti, Peter Windsor, noto giornalista britannico, ha svelato un altro dei particolari episodi che hanno reso Ice Man una vera e propria icona nel mondo della Formula 1, questa volta con Kimi protagonista in una discoteca: “Ricordo di essere andato in un locale notturno dopo un Gran Premio del Brasile un anno, ed era una festa che durava fino a tardi”.
“C’era una balconata che dava sulla pista da ballo e sono salito sulla balconata per dare un’occhiata, per vedere chi c’era e cosa stava succedendo. Kimi era lassù”.
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“Aveva i gomiti appoggiati sul balcone e fissava il vuoto. Mi sono messo accanto a lui ed entrambi abbiamo fissato in silenzio questa scena. Poi all’improvviso Kimi si è girato verso di me e ha detto: ‘Odio la Formula 1’, e poi se n’è andato”.
Nonostante non abbia mai amato particolarmente la vita da star nel paddock, Raikkonen può comunque vantare una delle carriere più lunghe di sempre in Formula 1, avendo disputato ben 19 stagioni dal 2001 al 2021 (tolti i due anni d’assenza nel 2010 e 2011) ed avendo preso parte a ben 353 gare.
Numeri impressionanti che testimoniano in realtà la sua grandissima passione per la classe regina, con il finlandese che resta ancora oggi l’ultimo campione del mondo piloti per la Ferrari.
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