Nelle ultime ore è andato virale sui social uno spezzone di intervista rilasciata da Pierre Gasly al termine del GP di Austin, nella quale il francese sconsigliava fortemente a Charles Leclerc la strategia a una sosta.
Nelle ultime ore è andato virale sui social uno spezzone di intervista rilasciata da Pierre Gasly al termine del GP di Austin, nella quale il francese sconsigliava fortemente a Charles Leclerc la strategia a una sosta. Il monegasco non ha però dato retta ai consigli del pilota Alpine, non riuscendo per la decima volta in carriera a convertire la pole position ottenuta al venerdì in vittoria, scivolando addirittura in sesta posizione a 25 secondi dal vincitore.
Gasly aveva sconsigliato a Leclerc di puntare su una strategia a una sosta nel GP di Austin
”Charles è venuto da me in griglia e mi ha detto: anche tu farai una solo pit stop? E io ho risposto: “Non esiste che io faccia una sola sosta”, ha commentato l’alfiere Alpine a fine gara, svelando un simpatico retroscena relativo alla strategia adottata dal ferrarista.
”Ci siamo guardati, e in quel momento ero un po’ confuso su quello che stava dicendo. Ma credo che abbiamo fatto la migliore strategia possibile. Dalla sua faccia dopo la gara, non credo che gli sia piaciuta molto la strategia a una sola sosta”.
Per la decima volta in carriera, Leclerc non è riuscito a convertire la pole position in vittoria, ma quanto successo in Texas suona ancor di più come una beffa. Se mantenere la testa della corsa era ovviamente impresa ardua, Charles ha dimostrato per lunghi tratti di potersi giocare tranquillamente il podio, salvo poi mandare tutto a rotoli a causa della strategia adottata dal muretto Ferrari.
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A dimostrazione di ciò basti guardare lo stint finale di Carlos Sainz, con lo spagnolo che era quasi riuscito ad agganciare un Norris in difficoltà a fine gara, e a soffiargli quello che sarebbe stato un insperato podio.
Quanto alla gara di Gasly, il francese è riuscito, proprio grazie alla strategia a due soste, a risalire la china e tagliare il traguardo all’ottavo posto, dopo aver perso tre posizioni in partenza. Una boccata d’ossigeno per lui e per la scuderia francese, in una stagione decisamente difficile per lo storico marchio francese.
‘Sono molto soddisfatto dell’intero weekend”, ha commentato Pierre. ”È stata una ottima prestazione da parte della squadra. È su questo che dobbiamo basarci per la prossima stagione”.
Niente da fare invece per l’altra Alpine di Esteban Ocon, ritiratosi a causa del contatto con Oscar Piastri al via. Ritiro arrivato poi successivamente anche per il pilota McLaren, in seguito ai danni riportati sulla sua MCL-60. Qui il link dell’intervista di Gasly.
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