Formula 1

Poker e F1: due mondi sempre più interconnessi

​​Il sangue freddo, la capacità di anticipare le mosse dell’avversario e l’abilità di valutare ogni possibile rischio anche in una frazione di secondo: ne abbiamo elencate tre, ma sono tante le caratteristiche in comune tra i giocatori di poker e i piloti della Formula 1.

F1 | Hamilton porta con sè una figura importante in Ferrari: l'indiscrezione
Foto: F1inGenerale.com

Non è un caso se molti campioni delle quattro ruote sono passati dalla pista al tavolo verde, anche se per puro divertimento, mostrando di poter tener testa anche ai più abili e blasonati fenomeni del Texas Hold’em. Nelle prossime righe racconteremo qualche scambio di colpi tra i migliori rappresentanti delle due discipline.

Poker e F1: Sainz e Leclerc contro Phelps ed Esfandiari

Una delle sfide più recenti ha visto protagonisti  Carlos Sainz e Charles Leclerc che, insieme ad altri sportivi come la leggenda del nuoto Michael Phelps, hanno preso parte ad un maxi torneo contro l’asso del tavolo verde Antonio Esfandiari. Il confronto è andato in scena durante il GP di Las Vegas, corso a novembre 2024, quando i due ferraristi si sono ritrovati ad affrontare una sfida diversa dal solito: una partita a poker.

L’evento, che ha avuto un grande successo a riprova della grande passione che il pubblico prova per questo gioco di carte, è stato organizzato dal colosso del gioco online Global Poker. Il nome non sarà una sorpresa per i grandi appassionati, ma per molti potrebbe suonare nuovo perché il brand non opera sul suolo italiano, dove però ad ogni modo non mancano di certo le alternative.

Sono molti infatti i siti di poker online a soldi veri, come ad esempio quelli elencati nella guida appena linkata, che offrono la possibilità agli utenti di giocare e partecipare a tornei live per mostrare le proprie abilità al tavolo verde. In alcuni casi,gli stessi siti offrono anche l’opportunità di qualificarsi per eventi dal vivo di rilevanza internazionale, tornei come il World Series of Poker o l’European Poker Tour hanno spesso visto partecipare giocatori che si sono guadagnati il posto attraverso qualificazioni online.

F1 e poker: i tanti punti di contatto

Quel brivido che si prova durante un rilancio, magari in bluff, riescono a regalarlo pochi sport e la Formula 1 è uno di questi. Non è un caso se la passione per il gioco e quella per i motori sono condivise molto spesso da chi al tavolo verde sa di dover alternare puntate a tutto a gas a mani da vivere “scalando le marce”.

Lo hanno capito bene alcune delle più famose poker room, spesso sponsor delle più grandi scuderie. La Red Bull ha dominato la scena dei motori negli ultimi anni passando da outsider a “chipleader” del mondiale: una caratteristica che fa impazzire i pokeristi più abili, spesso ospiti della scuderia grazie alle promozioni che le poker room dedicano ai giocatori vip. 

Leclerc e Hamilton: un testa a testa anche al tavolo verde

Non solo Charles Leclerc, ma anche Lewis Hamilton qualche indizio su una sua sana passione per il poker sportivo l’ha lasciato. Addirittura nel 2014 commentando il testa a testa con il compagno di scuderia Nico Rosberg usò questa metafora: “È un po’ come giocare a poker contro un avversario con le stesse carte”.

Mentre i tifosi del Cavallino aspettano con ansia il debutto di Hamilton con la Ferrari, non si può escludere che un po’ di relax carte alla mano possa aiutare il campione inglese a creare la giusta alchimia con il nuovo compagno di squadra Leclerc. Tra i due ci sarà competizione, ma il sogno è che sia sana e che porti solo gioie a Maranello.

Rosberg, Fisichella e Zanardi: quando il poker era protagonista in Formula 1

Se tra Hamilton e Leclerc ci potrebbe essere un simpatico e competitivo heads up, termine con il quale si intende una partita tra due giocatori, in passato sono andati in scena dei veri tornei con protagonisti i campioni della Formula 1. Forse il più celebre resta il Pit Stop Poker andato in scena al casino di Venezia giocato nella sede di Ca’ Vendramin Calergi nel 2008: Fisichella, Zanardi, Irvine, Kubica, Rosberg, Sutil, Liuzzi e Pantano posarono il volante per gareggiare a colpi di all in. A vincere fu Rosberg.

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