Herbert Diess, AD di Volkswagen, conferma l’ingresso di Porsche e Audi in F1 dal 2026, con Porsche in fase più avanzata
La notizia che era caldeggiata ormai da mesi è ora realtà: Porsche e Audi hanno deciso per l’ingresso in F1 dal 2026, con il nuovo regolamento sulle Power Unit. A confermarlo è direttamente l’amministratore delegato Volkswagen Herbert Diess in una live su YouTube, poi riportata da Reuters.
Le Power Unit del 2026 avranno un’unità elettrica molto più potente, fino al 50% della potenza totale, e saranno molto più economiche, attirando i marchi premium di Volkswagen.
“La Formula 1 si sta sviluppando in modo estremamente positivo in tutto il mondo. Il marketing che stanno facendo, più Netflix, ha portato il seguito della Formula 1 a crescere significativamente anche negli Stati Uniti. L’Asia sta crescendo significativamente, anche tra i clienti giovani. Se vuoi fare motorsport, dovresti fare la Formula 1 perché è lì che l’impatto è maggiore”.
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Audi ancora alla ricerca di un team partner
Nella live Diess ha spiegato che i preparativi di Porsche sono più avanzati, riferendosi probabilmente all’accordo con Red Bull, che dovrebbe essere la squadra di Porsche. Red Bull Powertrains allo stesso tempo dovrebbe costruire e progettare i motori assieme alla casa di Weissach.
Audi, dopo aver cancellato il suo programma LMDh, dovrebbe aver rilevato un vecchio progetto di Power Unit Porsche, sviluppato attorno al 2018, e punterebbe ad acquistare un team di Formula 1. Tuttavia le trattative con McLaren sono in stallo: a Woking si cerca di vendere anche McLaren Automotive, ma non c’è interesse a comprare anchele auto stradali a Ingolstadt.Per questo motivo recentemente si è fatta strada l’ipotesi di un acquisto di Williams, Sauber o Aston Martin, con Lawrence Stroll che potrebbe rifarsi dell’investimento sulla fu Force India.
Porsche conta una sola vittoria come costruttore nel 1962, ma vinse 3 titoli e 25 GP come motorista della McLaren nel 1984/87, in piena era turbo. Audi non partecipa ai Gran Premi dal pre-guerra, dove introdusse le vetture a motore centrale con successi altalenanti.
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