Ralf Schumacher è intervenuto duramente sulle recenti minacce di Verstappen di abbandonare in caso di ulteriore ricerca dello spettacolo, affermando che un suo eventuale addio non ucciderà la Formula 1.
Nella settimana in cui la F1 commission ha approvato il nuovo format sprint, la posizione del due volte campione del mondo è appesa a un filo: accettare il cambiamento o fare le valigie ed andare altrove? Ralf Schumacher è intervenuto duramente sulle recenti minacce di Verstappen di abbandonare la classe regina in caso di ulteriore ricerca dello spettacolo, affermando che un eventuale addio del pilota olandese non ucciderà la Formula 1.
Schumacher critica le minacce di Verstappen di abbandonare la Formula 1
Non molto tempo fa, l’olandese aveva minacciato di lasciare la Formula 1, dichiarando: “Non è più divertente. Abbiamo già 24 o 25 gare. Se aggiungiamo altre cose, per me non ne vale la pena. Spero che non ci siano troppi cambiamenti. Altrimenti, non rimarrò in giro per molto tempo”.
Le parole del numero uno avevano fatto molto discutere, considerando che Verstappen si trova al momento nel suo massimo momento di splendore della carriera. Il figlio di Jos è infatti reduce da due mondiali consecutivi, ed è lanciatissimo verso il terzo titolo quest’anno. Tuttavia, Ralf Schumacher non si è lasciato intimorire dalle minacce di Max.
“Il passato, il presente e il futuro hanno dimostrato o dimostreranno che la Formula 1 è molto più grande di ogni singolo individuo. Anche Bernie Ecclestone se n’è andato e senza di lui la Formula 1 non esisterebbe, eppure questo sport ha più successo che mai. Quindi Verstappen deve fare le valigie e andarsene o accettare le cose come stanno. È pagato per correre. Se vuole andarsene, deve farlo. Non ucciderà la Formula 1, per quanto mi piaccia”, ha affermato l’ex pilota tedesco.
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Parole molto dure quelle di Schumacher, il quale afferma che, anche in caso di addio del pilota Red Bull, la Formula 1 continuerà ad avere successo, come successo nel caso dell’addio di Bernie Ecclestone. Nella giornata di ieri, la federazione ha approvato i cambiamenti per quanto riguarda il nuovo format sprint, che prevede l’introduzione di una seconda qualifica al posto della precedente FP2.
Il nuovo format verrà testato per la prima volta proprio in questo fine settimana sul circuito di Baku. Sulla carta, lo spettacolo dovrebbe essere garantito, considerando che la classifica della sprint non influirà sulla griglia di partenza del gran premio di Domenica. In pratica, bisognerà vedere se questa continua ricerca dello show porterà i risultati sperati da Domenicali e Liberty Media.
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