Ralf Schumacher si è detto dispiaciuto dell’addio di Gunther Steiner alla Haas, con la scuderia americana alla ricerca di un Chief Operating Officer per la sede di Banbury
Come noto ormai da giorni, Gunther Steiner ha lasciato il timone di Haas dopo dieci anni, e al suo posto è stato nominato Ayao Komatsu, presente nel team sin dal debutto della scuderia americana nel 2016 nel ruolo di direttore degli ingegneri. Una scelta coraggiosa quella di Gene Haas, che avrebbe potuto puntare su nomi di ben altra caratura e già disponibili come Mattia Binotto o Otmar Szafnauer, con quest’ultimo fortemente indicato da Ralf Schumacher per il ruolo di COO.

Haas cerca un COO: Schumacher punta su Szafnauer
Nonostante Ralf e Gunther non siano propriamente degli amiconi, l’ex pilota Jordan, Williams e Toyota si è detto dispiaciuto di vedere una figura di grande carisma come Steiner lasciare il paddock: “Era un brand. È un peccato che un altro personaggio della Formula 1 se ne vada”.
”Ha attirato l’attenzione sulla squadra e sugli sponsor. Credo però che Gene Haas fosse troppo imbarazzato per essere sempre dietro. Forse era però anche il momento di occupare il posto con uno nuovo. Solo il tempo ce lo dirà”.
Oltre alla promozione di Komatsu, Haas si è messa alla ricerca di un Chief Operating Officer da affiancare al giapponese, e uno dei requisiti prevede l’aver occupato una posizione manageriale in Formula 1 per almeno dieci anni, ed aver dimostrato grandi capacità di leadership.
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Secondo Schumacher, tale ruolo sarebbe perfetto per Otmar Szafnauer, che può vantare un bagaglio d’esperienza importante: “Otmar è una persona molto conosciuta in Formula 1 e che ha anche una certa esperienza. Una cosa è la competenza tecnica, un’altra è andare a cercare le menti migliori, a volte nelle università”.
“Avere questa lungimiranza e generare nuove persone per portare avanti la squadra è un’abilità che confido in Otmar. Non riesco a immaginare Mattia Binotto in grado di farlo. Inoltre, è più legato all’Audi. Non capisco però come si concilierebbe con Andreas Seidl. Sono curioso di saperlo”.
Sia Szafnauer che Binotto risultano al momento liberi, con entrambi che hanno terminato il lungo periodo di gardening previsto dopo aver lasciato rispettivamente Alpine e Ferrari. Nel frattempo, Komatsu dovrà farsi carico del team e cercare di rimettere in piedi una squadra che al momento naviga alla deriva. Il tempo però stringe, con la stagione che partirà tra meno di un mese con i test in Bahrain.
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