Primo back-to-back della stagione 2018, con il 15° Gran Premio di Cina. Riuscirà la Ferrari a fermare il dominio di Lewis Hamilton sul circuito di Shanghai, vincendo la terza gara su tre nel 2018? GP Cina
Lo Shanghai International Circuit ospita la 15ª edizione del Gran Premio di Cina, terza gara del Mondiale 2018 di Formula 1 e prima gara della stagione in back-to-back con quella appena svolta in Bahrain. Sebastian Vettel e la Ferrari arrivano in Cina con il morale alle stelle dopo le due vittorie consecutive in Australia e Bahrain, ma sanno bene che fare tris non sarà facile. Mercedes ha sempre vinto la gara in Cina nell’era Power Unit e Lewis Hamilton ha un ottimo feeling con il tracciato cinese, avendo ottenuto a Shanghai ben 5 vittorie, 6 pole position e 4 giri veloci in gara.
Storia e curiosità
Presente nel calendario di Formula 1 dal 2004, il Gran Premio di Cina è stato teatro di eventi passati alla storia della Formula 1. Gara spesso caratterizzata dalla pioggia, fino al 2008 è stato uno degli ultimi appuntamenti del mondiale, spesso decisivo per la vittoria finale del campionato. Dal 2009 il Gran Premio è stato spostato ad inizio stagione, ed è rimasto sempre tra le prime 4 gare dell’anno.
Per i tifosi Ferrari il Gran Premio di Cina ha un sapore speciale. Nel 2006 a Shanghai, Micheal Schumacher conquista la sua 91ª e ultima vittoria in carriera, secondo dei 4 successi Ferrari in Cina (Barrichello 2004, Raikkonen 2007, Alonso 2013).
Il Gran Premio di Cina del 2007 è un altro di quelli che resteranno nella storia. Un giovanissimo Lewis Hamilton, alla guida della McLaren, è ad un passo dal vincere il mondiale, nell’anno del debutto in Formula 1. Ma al rientro ai box, con una gomma ormai andata, il pilota inglese finisce nella sabbia e non riesce a ripartire. Kimi Raikkonen su Ferrari va a vincere così la gara, e, con la vittoria nel GP successivo in Brasile, si laureerà clamorosamente campione del mondo 2007.
Nel 2009 prima vittoria in Formula 1 per la Red Bull, con il secondo successo in carriera per Sebastian Vettel, dopo la vittoria a Monza 2008 in Toro Rosso.
Nell’edizione 2012 prima pole position e prima vittoria in carriera per Nico Rosberg alla guida della Mercedes. Per la casa tedesca si tratta della prima pole position e della prima vittoria dopo il ritorno come costruttore nel 2010.
Dal 2014, con l’inizio dell’era ibrida, la Cina è stata terra Mercedes, grazie alle vittorie di Hamilton nel 2014, 2015 e 2017 e di Rosberg nel 2016.
Il circuito
Lo Shanghai International Circuit è una pista permanente lunga 5.451 km, da percorrere in gara per 56 giri, per un totale di 305.066 km. Disegnato da Hermann Tilke, il tracciato ha una forma caratteristica che ricorda il carattere cinese shàng, che ha il significato di alto o sopra.
La pista prevede 16 curve, di cui 9 a destra e 7 a sinistra, con 2 rettilinei in cui è possibile attivare il DRS.
In particolare, il rettilineo che segue curva 13, di ben 1.2 km, è il secondo più lungo del mondiale dopo quello del circuito di Baku.
Per la prima volta da quando è tornato fornitore unico di pneumatici, Pirelli opta per il salto di mescola. Verranno infatti utilizzate gomme UltraSoft (purple), Soft (yellow) e Medium (white).
Statistiche e record
Lewis Hamilton è il mattatore del GP di Cina. Nonostante il primo, amarissimo, Gran Premio corso a Shanghai nel 2007, il pilota inglese detiene i record di Pole Position (6), vittorie (5), giri veloci in gara (4).
Pole position
Oltre alle 6 pole position di Hamilton, tra i piloti in attività hanno conquistato rispettivamente 3 pole Sebastian Vettel e 2 Fernando Alonso. Si registrano anche 2 pole position per Nico Rosberg e una per Rubens Barrichello.
Per quanto riguarda i costruttori, 6 pole position per Mercedes, seguita da Red Bull (3), Renault (2), McLaren (2) e Ferrari (1).
Vittorie
5 gare vinte per Lewis Hamilton (di cui 3 negli ultimi 4 anni), che mostra un feeling speciale con questo circuito. Seguono, con solamente 2 vittorie a testa, Fernando Alonso e Nico Rosberg. Una vittoria a testa per Vettel, Raikkonen, Michael Schumacher, Barrichello e Button.
Come costruttori sono 5 le gare vinte dalla Mercedes, seguita da Ferrari con 4 vittorie e McLaren con 3. Una vittoria anche per Red Bull e Renault.
Giri veloci
Hamilton ha anche il record di giri veloci in gara, ben 4. Un giro veloce ciascuno per Vettel, Raikkonen, Alonso, Michael Schumacher, Barrichello, Massa, Rosberg, Webber, Hulkenberg e Kobayashi.
Per i costruttori 3 giri veloci per McLaren e Mercedes, 2 per Ferrari e Red Bull, 1 per Renault, Force India, Sauber e Brawn GP.
Record sul giro
Qualifica: L. Hamilton (Mercedes) – 2017: 1:31.678 (media 214.049 km/h)
Gara: M. Schumacher (Ferrari) – 2004: 1:32.238 (giro 55, media 212.750 km/h)
Distanza in gara: R. Barrichello (Ferrari) – 2004: 1h 29m 12.420s (media 205.313 km/h)
Così nel 2017
Lewis Hamilton su Mercedes conquista il terzo Grand Chelem in carriera, ottenendo pole position, vittoria, giro veloce e conducendo la gara in testa per tutti i 56 giri. A podio, dietro il pilota inglese, Sebastian Vettel su Ferrari e Max Verstappen su Red Bull.
- Pole position: L. Hamilton (Mercedes): 1:31.678 (media 214.049 km/h)
- Ordine di arrivo: 1. L. Hamilton (Mercedes) – 2. S. Vettel (Ferrari) – 3. M. Verstappen (Red Bull)
- Giro veloce in gara: L. Hamilton (Mercedes): 1:35.378 (giro 44, media 205.746 km/h)
54ª vittoria in carriera per Lewis Hamilton.
65ª vittoria nella sua storia per Mercedes.
150° Gran Premio disputato da Mercedes come costruttore.
106° podio per Hamilton, che raggiunge Alain Prost per podi ottenuti in carriera.
Primi punti per Kevin Magnussen con il team Haas.
Poi. Dopo. Poi.