Secondo Eddie Jordan, Lewis Hamilton avrebbe battuto Michael Schumacher se entrambi avessero guidato la stessa macchina, affermando che l’inglese ha quel pizzico di padronanza in più rispetto al tedesco.
Nonostante i due campionissimi della Formula 1 abbiano corso nello stesso periodo dal 2010 al 2012, non abbiamo mai potuto osservare il sette volte campione del mondo britannico e tedesco gareggiare nello stesso team in Formula 1. Nonostante ciò, i paragoni tra i due continuano ad esserci a distanza di un decennio dal ritiro del Kaiser. Secondo Eddie Jordan, infatti, Hamilton avrebbe battuto Schumacher se entrambi avessero guidato la stessa macchina, affermando che l’inglese ha quel pizzico di padronanza in più rispetto al tedesco.
Hamilton riuscirebbe a battere Schumacher secondo Jordan
Intervistato da OLBG, l’ex team principal della Jordan ha provato a fare un confronto tra i due, analizzando i punti di forza del pilota Mercedes e dell’ex pilota Ferrari. L’irlandese fu infatti il primo a concedere una chance in Formula 1 a Michael, facendolo debuttare nel weekend di Spa nel 1991.
”Lewis Hamilton e Michael Schumacher appartenevano a epoche diverse nel loro momento di massimo splendore. Mi dispiacerebbe vederli combattere perché sarebbero fuochi d’artificio. Schumacher sporgerebbe i gomiti più di Hamilton, ma Hamilton ha quel pizzico di padronanza in più”.
Il manager irlandese ritiene dunque il britannico leggermente superiore al tedesco, qualora i due avessero potuto guidare la stessa macchina. Schumacher si ritirò esattamente nella stagione precedente al debutto di Hamilton, con l’inglese che stupì tutti nella stagione 2007, arrivando a sfiorare il titolo mondiale al primo anno in Formula 1.
Jordan prosegue: “Se si trattasse di sei gare, direi che la situazione sarebbe di 3-3. Mi permetto di dire che Hamilton sarebbe quasi in grado di battere Schumacher se guidassero entrambi la stessa macchina. Schumacher è come tutti i piloti di alta qualità. Ma non si può essere a quel livello e avere una cultura vincente se non si è aggressivi e tenaci, e Schumacher aveva entrambe queste caratteristiche”.
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“I critici ricordano il fondo illegale della Benetton e quando ha parcheggiato o si è schiantato a Monaco per ottenere la pole position. Ero coinvolto quando Irvine passò alla Ferrari e quando il contratto diceva ‘Irvine doveva farsi da parte per permettere a Schumacher di vincere la gara’. Non conosco nessun altro pilota che abbia operato in quel modo”.
Concludendo, Jordan afferma: ”Ferrari l’ha tollerato e ha vinto un sacco di campionati. Quindi chi sono loro per lamentarsi? Non è successo con Alain Prost, Niki Lauda, Ayrton Senna o Lewis Hamilton. Ma è qui che la gente dirà che Schumacher era un po’ troppo furbo quando si trattava di gareggiare”.
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