Secondo i media tedeschi, la W15, che sarà completamente rivista rispetto all’attuale W14, permetterà a Mercedes di sfidare Red Bull sin dalla prima gara in Bahrain nel 2024
Secondo i media tedeschi, la W15, che sarà completamente rivista rispetto all’attuale W14, permetterà a Mercedes di sfidare Red Bull sin dalla prima gara in Bahrain nel 2024. Gli aggiornamenti introdotti sulla vettura nell’ultimo weekend di Austin, pensati proprio in vista della prossima stagione, hanno fornito risposte eccellenti agli uomini di Brackley, con Lewis Hamilton che ha sfiorato la vittoria domenica per pochi secondi.
Glock convinto che la W15 sarà in grado di sfidare Red Bull già dalla prima gara del 2024
“Mercedes ora ha capito la direzione in cui le cose devono andare”, scrive l’ex pilota tedesco nella sua rubrica post-gara per Sky Deutschland. “Penso che la macchina ricordi semplicemente di più la Red Bull e la McLaren. È stato chiaro che le cose si stanno muovendo sempre più nella giusta direzione, anche con l’aggiornamento che ha funzionato molto bene per Lewis Hamilton”.
”Questo rende ancora più inspiegabile il motivo per cui George Russell ha avuto questi problemi.Ma in Mercedes hanno imparato abbastanza per portare il prossimo anno una macchina che sia alla pari con la Red Bull fin dall’inizio, e sono molto entusiasta di questo. Anche se, è chiaro che Red Bull e tutti gli altri team stanno sviluppando ulteriormente. È sempre difficile quando si è indietro”.
Parole importanti quelle di Glock, che hanno immediatamente riacceso le speranze dei tifosi Mercedes di rivedere i tedeschi competere con la scuderia anglo-austriaca nella prossima stagione, dopo due anni decisamente sofferti a livello di competitività.
Leggi anche: F1 | Tutti pazzi per il weekend sprint…o forse no: com’è andata la vendita dei biglietti ad Austin?
Nel fine settimana, texano, Mercedes ha deciso di introdurre degli importanti aggiornamenti al fondo, nonostante il pochissimo tempo a disposizione imposto dal format sprint. Il rischio, come poi successo ad Aston Martin e Haas, era quello di non riuscire a trovare il set-up ideale prima di entrare in regime di parco chiuso, cosa che, fortunatamente, i tecnici di Bracklet sono riusciti a scongiurare.
Lo stesso Hamilton, nonostante la squalifica subita, ha promosso a pieno i nuovi upgrades: “È stato molto positivo avvertire i passi che abbiamo fatto. Forse si trattava solo di un miglioramento di 1 decimo ad esempio, ma mi ha dato almeno un decimo di fiducia, e mi ha aiutato”.
“Penso che il passo che siamo riusciti a fare questo fine settimana mi abbia dato un po’ più di fiducia nella macchina per lanciarla in curva, quindi è stato positivo”.
Nonostante l’ottimo weekend di Hamilton, il vantaggio tecnico della RB19 resta considerevole, e risulta difficile pensare che, già dalla prima gara del 2024, qualcuno potrà già eguagliare le prestazioni della RB20. Tuttavia, lo stesso di diceva nel 2021, e sappiamo bene poi quale fu l’esito a fine stagione.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter