Secondo indiscrezioni nel paddock, nel 2024 AlphaTauri potrebbe utilizzare la Red Bull RB19 dominatrice del campionato in corso, sulla falsa riga di quanto successe con Racing Point e Mercedes nel 2020.
Secondo indiscrezioni nel paddock, nel 2024 AlphaTauri potrebbe utilizzare la Red Bull RB19 dominatrice del campionato in corso, sulla falsa riga di quanto successe con Racing Point e Mercedes nel 2020. Come già noto, il team di Faenza cambierà nuovamente denominazione il prossimo anno. Qualora dovesse davvero utilizzare la vettura di Milton Keynes attuale, si tratterebbe di uno step di prestazione importante.
Voci dal paddock: AlphaTauri utilizzerà la Red Bull RB19 nel 2024
“AlphaTauri è il team che mi interessa”, ha dichiarato il commentatore di Sky Sports UK David Croft. ”Dove può arrivare AlphaTauri?”.
“Tsunoda sta guidando bene, ha ottenuto tutti i loro punti quest’anno. De Vries non ha funzionato, ma avrei voluto che gli fosse stato concesso un po’ più di tempo. Capisco le ragioni per cui hanno spiegato di essersi liberati di lui. Ricciardo è arrivato come motivazione, non solo per Yuki, ma anche per Perez. E questo sembra aver funzionato anche nelle ultime due gare”.
Nonostante l’ultimo posto in classifica costruttori, la scuderia faentina è la più chiacchierata del paddock nelle ultime settimane. Dopo il licenziamento di De Vries ed il ritorno di Daniel Ricciardo, Helmut Marko ha confermato che il team cambierà denominazione il prossimo anno, con Hugo Boss apparentemente in pole per diventare il nuovo title sponsor.
“Ricciardo vorrà correre per AlphaTauri il prossimo anno? Potenzialmente, se il team costruirà una macchina decisamente migliore”, aggiunge Croft. ”Ci sono molte voci che dicono che il piano è quello di far correre la Red Bull di quest’anno l’anno prossimo, qualunque sia il nome che assumeranno, forse ancora una volta Toro Rosso”.
Leggi anche: F1 | Wolff smentisce un importante rumor legato al rinnovo di contratto di Hamilton
“È già successo in passato. Ad esempio con la Super Auguri, che correva con una Honda vecchia di un anno. Sarebbe sicuramente adatto ad AlphaTauri, ma questa è solo una voce del paddock”.
Considerato l’enorme divario tra la RB19 e tutte le altre vetture in griglia, è presumibile che, qualora si optasse davvero per prestare la vettura di Milton Keynes alla scuderia italiana, Ricciardo e Tsunoda potrebbero ritrovarsi ancora un missile tra le mani.
Un episodio del genere è già storia recente in Formula 1. Nel 2020, infatti, Racing Point si presentò ai nastri di partenza della stagione con una monoposto estremamente simile alla Mercedes W10, dominatrice del mondiale 2019. Grazie a quella monoposto, Stroll e Perez fecero compiere un balzo enorme al team, fino a concludere il campionato al quarto posto nei piloti e costruttori.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter