F1 | Piove sul bagnato in casa Ferrari: nessun problema evidente riscontrato sulla SF23 di Leclerc in Spagna

Secondo le ultime indiscrezioni, i tecnici di Maranello non avrebbero riscontrato alcun problema evidente sulla SF23 di Leclerc nel weekend in Spagna, con il pessimo risultato dunque riconducibile ad una scelta errata di setup.

Secondo le ultime indiscrezioni, i tecnici di Maranello non avrebbero riscontrato alcun problema evidente sulla SF23 di Leclerc nel weekend in Spagna, con il pessimo risultato dunque riconducibile ad una scelta errata di setup. Una notizia che paradossalmente mette apprensione ai tifosi, in quanto un potenziale danno fisico sulla monoposto avrebbe giustificato l’inspiegabile weekend del monegasco al Montmeló.

Nessun problema evidente riscontrato sulla SF23 di Leclerc in Spagna

A riportare l’indiscrezione è Giuliano Duchessa di Formu1a.uno, il quale riporta che i tecnici di Maranello, dopo un’attenta e profonda ispezione, non avrebbero ”riscontrato guasti o malfunzionamenti fisici significativi” sulla SF23 del pilota monegasco.

Secondo Duchessa, quindi, la clamorosa esclusione nel Q1 di Leclerc nelle qualifiche spagnole sarebbe da riscontrare in un’impostazione errata nel set-up. Errore che avrebbe compromesso irrimediabilmente il passo di Charles.

A tutti è infatti apparso inspiegabile la differenza di prestazione tra i due alfieri del cavallino, con Leclerc in ultima fila e Sainz in prima affianco a Verstappen. I tecnici avrebbero poi effettuato un reset totale del set-up in regime di parco chiuso, anche se la vettura non ha brillato nemmeno nel gran premio di domenica.

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Leclerc ha infatti tagliato il traguardo fuori dai punti in dodicesima posizione. Un risultato sicuramente ben al di sotto delle aspettative dei tifosi e addetti ai lavori, considerando il grande pacchetto di aggiornamenti introdotto proprio al Montmelò. 

I tecnici hanno infatti operato un enorme lavoro nella zona delle pance, abbandonando la vecchia filosofia. La nuova SF23 ha infatti messo fine al concept della vecchia F1-75, adattandosi alla concorrenza. Tuttavia, i risultati non si sono visti, almeno per ora. 

Per tali motivi, l’appuntamento tra pochi giorni in Canada diventa un banco prova importante. La pista di Montreal sarà cruciale per verificare che tutto sia tornato a funzionare a dovere. Inoltre, sarà importante confermare che gli upgrades abbiano effettivamente migliorato le prestazioni della SF23.

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