Secondo Leo Turrini, in Ferrari ci sarebbero dei dissapori interni tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, con il monegasco che avrebbe inoltre avuto un ruolo nella dipartita di Mattia Binotto lo scorso Dicembre.
Secondo quanto riportato da Leo Turrini, in Ferrari ci sarebbero dei dissapori interni tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, con il monegasco che avrebbe inoltre avuto un ruolo nella dipartita di Mattia Binotto lo scorso Dicembre. I due piloti della rossa si sono più volte beccati via radio a vicenda nel corso della stagione, complice anche un nervosismo scaturito da una monoposto decisamente al di sotto delle aspettative ad inizio anno.
Leclerc e quei mal di pancia nei confronti di Sainz in Ferrari
“Che tra Leclerc e Sainz ci siano dei mal di pancia è ovvio prima ancora che evidente’‘, scrive il giornalista emiliano sul suo blog profondo rosso per il Quotidiano Nazionale. ‘‘Per qualunque pilota, il compagno di squadra è il primo rivale”.
Con la sfortunata gara del pilota madrileno a Spa, Leclerc è riuscito a scavalcare il compagno di squadra in classifica piloti, allungando momentaneamente a +7. Nonostante i tre podi conquistati nei weekend sprint, infatti, lo spagnolo è sempre stato davanti nel mondiale, complice anche i due ritiri del numero 16 in Bahrain e Australia.
I due hanno già mostrato un certo nervosismo via radio nelle qualifiche di Silverstone, quando Sainz aveva sorpassato Leclerc sulla penultima curva prima di lanciarsi per il giro finale nel Q1.
“Che bello Carlos, che bel sorpasso”, aveva commentato Charles in modo sarcastico. Poco prima, invece, Sainz aveva dichiarato senza messe misure sempre via radio: “Non è leale quello che mi fate fare”.
Con la sfortunata gara del pilota madrileno a Spa, Leclerc è riuscito a scavalcare il compagno di squadra in classifica piloti, allungando momentaneamente a +7. Nonostante i tre podi conquistati nei weekend sprint, infatti, lo spagnolo è sempre stato davanti nel mondiale, complice anche i due ritiri del numero 16 in Bahrain e Australia.
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”Come scrissi, Leclerc ha avuto un ruolo nella caduta di Binotto. Evento al quale Sainz rimase rigorosamente estraneo”, aggiunge Turrini. ”Che Vasseur voglia rassicurare Leclerc ci sta. È anche vero che fino a Spa Sainz era davanti in classifica. Io non vedo complotti. Ma è oggettivamente una situazione delicata”.
Tiene sempre banco anche la questione rinnovi. Entrambi gli alfieri della rossa hanno il contratto in scadenza nel 2024. Tuttavia, se per Leclerc il nuovo accordo sembrerebbe cosa fatta, per Sainz il discorso è diverso.
Il madrileno vorrebbe rinnovare con la Ferrari, come confermato dallo stesso entourage. Ciononostante, negli ultimi giorni circolano delle voci secondo le quali il madrileno avrebbe firmato un pre-contratto con Audi, per tenere aperte più opzioni e guardarsi attorno.
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