Secondo Richard Bradley, ingaggiare Carlos Sainz rappresenterebbe un’opzione molto più preziosa per Audi rispetto a Charles Leclerc, in quanto lo spagnolo può vantare diverse esperienze con diversi team nel corso della carriera.
Secondo Richard Bradley, ingaggiare Carlos Sainz rappresenterebbe un’opzione molto più preziosa per Audi rispetto a Charles Leclerc, in quanto lo spagnolo può vantare diverse esperienze con diversi team nel corso della carriera. Il monegasco, infatti, rispetto al compagno di squadra, ha militato solamente una stagione in Alfa Romeo prima di compiere il grande passo in Ferrari, mentre Sainz ha corso per Toro Rosso, Renault e McLaren.
Bradley vede più fattibile il matrimonio Sainz-Audi rispetto ad un possibile approdo di Leclerc
“Sainz ha molta esperienza”, ha dichiarato l’ex vincitore della 24h di Le Mans al podcast On Track GP. “Ricordate, ha corso con molte scuderie. È stato in Renault, in AlphaTauri, in McLaren. Quindi ha molta esperienza. Il legame con Audi ha molto senso, e lui sarebbe un’ottima risorsa”.
“Non credo che sia tutto merito dei piloti. Non è certo colpa dei piloti se la Ferrari non riesce ad ottenere risultati. La Ferrari è tristemente nota per la sue pessima strategie e non è al livello che dovrebbe avere. Ma un pilota esperto che arriva sarebbe un’ottima risorsa. Ha lavorato con così tante squadre, ha visto così tante filosofie diverse e come lavorano squadre diverse”.
Dal debutto in Formula 1 nel 2015, lo spagnolo ha accumulato notevole esperienza in diverse scuderie. Il primo team a credere in lui e ad averlo lanciato è stato Toro Rosso, per poi passare in Renault nel 2017.
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Dopo due anni a Enstone, il madrileno ha speso un ulteriore biennio in McLaren, con le sue prestazioni che hanno poi convinto Ferrari ad offrirgli il sedile del partente Sebastian Vettel.
“Da questo punto di vista, è davvero molto prezioso, rispetto a qualcuno come Charles Leclerc, che è stato solo all’Alfa Romeo, che diventerà Audi, e alla Ferrari. Carlos ha molta più visibilità su come funzionano le diverse filosofie e strutture”.
Bradley ha inoltre sottolineato come il legame tra Sainz e Seidl potrebbe rivelarsi un’accoppiata vincente in Audi: “Sainz ha già guidato per tante squadre, quindi ha lavorato con molte persone. Una persona fondamentale è Andreas Seidl, che era alla McLaren quando c’era Carlos”.
“Conoscendo una persona del genere, Andreas ha una reputazione molto, molto buona. Lo conosco per le auto sportive, perché era il team principal della Porsche quando partecipava al Campionato Endurance, prima di passare alla McLaren. È molto, molto rispettato. Potrebbe essere un collegamento interessante”.
“Il fatto che Audi abbia cancellato i programmi di Formula E e GT per dedicare tutti questi sforzi alla Formula 1 non credo sia una mossa così sbagliata per Carlos. L’altra cosa è che Audi ha avuto alcuni piloti molto, molto seri nei suoi registri. Quindi, non mi sorprenderebbe vedere portare in Formula 1 un esordiente, se dovessero scegliere un pilota esperto come Sainz”.
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