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F1 | Vasseur ha realmente fatto un tentativo per portare Hamilton in Ferrari?

Secondo un’indiscrezione proveniente dalla Germania, Frederic Vasseur avrebbe realmente provato a convincere Lewis Hamilton a trasferirsi in Ferrari, nonostante le basse chances di portare a termine l’affare.

Secondo un’indiscrezione proveniente dalla Germania, Frederic Vasseur avrebbe realmente provato a convincere Lewis Hamilton a trasferirsi in Ferrari, nonostante le basse chances di portare a termine l’affare. L’inglese, infatti, oltre ad essere fortemente legato a Mercedes, scuderia con la quale ha vinto tutto in carriera, difficilmente avrebbe accettato di far coppia con un altro fuoriclasse come Charles Leclerc nello stesso team.

Hamilton Vasseur Ferrari
L’indiscrezione: Vasseur avrebbe fatto un’offerta a Hamilton per convincerlo a trasferirsi in Ferrari © XBP Images

L’indiscrezione: Vasseur avrebbe fatto un’offerta a Hamilton per convincerlo a trasferirsi in Ferrari

“Non ricordo un’estensione di contratto di Hamilton che sia avvenuta da un giorno all’altro, ma alla fine è sempre stata annunciata, scrive Michael Schmidt di Auto Motor und Sport nel suo ultimo pezzo.

”Si dice che Vasseur abbia fatto un’offerta a Hamilton, non lo nego. Credo che sappia bene che Lewis non andrà da nessuna parte. Ma deve anche fare in modo che la Ferrari mostri un po’ di dinamismo“.

Queste le parole del giornalista tedesco in merito alla presunta offerta del team principal del cavallino al sette volte campione del mondo. Nonostante fosse bene a conoscenza delle volontà di Hamilton, infatti, Vasseur ci avrebbe comunque provato, per smuovere le acque in un momento molto delicato per la scuderia di Maranello.

“Credo anche che Hamilton sia abbastanza intelligente”, prosegue Schmidt. ”Sa benissimo che anche se a Maranello lo pagassero il doppio, le cose non andrebbero meglio. La Ferrari non è davanti a Mercedes come vettura. Ogni problema in Mercedes, in Ferrari si moltiplica, perché è ancora di più sotto i riflettori”.


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Effettivamente, abbandonare un team super vincente come Mercedes (nonostante il digiuno degli ultimi due anni) per sposare un progetto che continua a brancolare nel buio, avrebbe rappresentato un mezzo suicidio sportivo per il britannico.

Inoltre, la questione piloti è l’ultimo dei problemi a Maranello. La rossa può già infatti disporre di un fuoriclasse come Leclerc e di un altrettanto valido Carlos Sainz.

In più, sappiamo bene come mettere due galli nello stesso pollaio in Formula 1 raramente paghi. Vedasi quanto succede in Red Bull, con Max Verstappen indiscussa prima guida anche a discapito delle carriere dei compagni di squadra.

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