Ted Kravitz ha risposto alle affermazioni del team principal della Red Bull Christian Horner post GP di Monza, il quale aveva accusato Carlos Sainz di aver difeso oltre le righe contro Verstappen e Perez per mantenere la posizione.
Ted Kravitz ha risposto alle affermazioni del team principal della Red Bull Christian Horner post GP di Monza, il quale aveva accusato Carlos Sainz di aver difeso oltre le righe contro Verstappen e Perez per mantenere la testa della corsa. Tuttavia, secondo il commentatore britannico, lo spagnolo ha avuto tutto il diritto di difendersi in modo aggressivo, considerando che si trattava della prima posizione nel gran premio di casa del cavallino.
Kravitz non concorda con le accuse di Horner sulla difesa di Sainz a Monza
”Ci sono stati alcuni commenti”, ha dichiarato il team principal della Red Bull al termine del gran premio d’Italia.“Carlos è stato molto aggressivo. A volte era un po’ in ritardo, si è spostato un po. Ma sta guidando una Ferrari, a Monza. Difenderà per la vita”.
I commenti di Horner non sono andati giù a Kravitz, il quale ha preso le parti del ferrarista: “Ho pensato che il commento di Christian Horner, quando ha detto che Sainz stava difendendo come se la sua vita dipendesse da questo… se intendeva ciò in una sorta di modo irritante, beh, non è bello. Perché sapete una cosa? La sua vita dipendeva da questo. La vita di Carlos Sainz dipendeva da questo”.
“Aveva assolutamente il diritto di difendersi da Max Verstappen, Sergio Perez e tutti gli altri che lo hanno superato o hanno cercato di superarlo come se la sua vita dipendesse da questo, perché è per questo che sono pagati”.
Il madrileno ha provato a resistere in ogni modo all’assalto dei due piloti Red Bull, i quali, nonostante la pole position persa al sabato, erano ben consapevoli della superiorità della RB19 in gara. Così effettivamente è stato, con Verstappen che ha passato Sainz poco prima del primo pit stop, mentre Perez lo ha passato nelle fasi finali di gara.
Leggi anche: F1 | Red Bull può già laurearsi campione nei costruttori a Singapore: ecco le possibili combinazioni
“Monza si aspettava, Monza sperava, i tifosi pensavano che per 15 giri la vittoria avrebbe potuto arrivare“, ha aggiunto Kravitz. “La Ferrari ha fatto di tutto per questa gara. Ha messo a disposizione nuove power unit, un’ala speciale per Monza, ha fatto girare i suoi motori più forte di quanto avrebbe fatto normalmente..
Ha fatto di tutto, ma non ci è riuscita. Alla fine hanno potuto solo lottare tra di loro. Sainz è salito brillantemente sul podio. Se l’è meritato e non aveva intenzione di rinunciarci”.
Per quanto riguarda la battaglia tra le due rosse negli ultimi giri della gara, Kravitz conclude dicendo: “Ci hanno provato. Hanno lottato tra di loro e rischiato di schiantarsi, ma non l’hanno fatto e hanno concluso terzo e quarto. Charles Leclerc non si è tirato indietro”.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter