Anche in questo Day/2 di test è la rossa l’auto più veloce e performante. Bene Magnussen e Bottas. A muro Gasly con la sua Red Bull. test f1 2019
Alle 14 è scattato il semaforo verde che ha dato il via alla sessione pomeridiana della seconda giornata dei test, in quel di Barcellona. Le novità più importanti rispetto alla sessione mattutina sono: la presenza di Bottas che sostituisce Lewis Hamilton autore di 74 giri e Hulkenberg che subentra a Ricciardo. Lo stesso Ricciardo dopo la fine della sessione, ai microfoni di sky, ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo le prestazioni della sua Renault: “Mi sto trovando bene con la mia nuova Renault, la vettura sembra normale, peccato per la rottura del DRS. Ho fatto un buon long run, le gomme si consumano in una buona maniera, per cui per ora tutto bene”. test f1 2019
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Come accade spesso, nel pomeriggio i team hanno svolto un lavoro diverso rispetto al mattino, concentrandosi maggiormente sui long run e allungando notevolmente gli stint. Il primo a scendere in pista è stato Valtteri Bottas che ha iniziato la sessione con gomme gialle. Dopo una serie di tornate interlocutorie, il pilota della Mercedes W10 ha stampato il tempo di 1:19:947 a soli 19 millesimi dal tempo di Hamilton. Sempre Bottas, dopo soli 50 minuti aveva già concluso 25 tornate. Il pilota finnico ha mantenuto un ottimo passo riuscendo anche a migliorarsi più volte verso la fine della sessione, chiudendo in 1:19:535.
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Per Leclerc il pomeriggio è stato caratterizzato da un lavoro molto impegnativo, fatto di tanti giri e chilometri. Il pilota della Ferrari è sceso in pista dopo pochi minuti ed ha iniziato la sessione con alcune prove di partenza. Il pilota della SF90 dopo solo un’ora di sessione aveva già raggiunto più di 100 giri. I suoi tempi sono stati molto altalenanti, infatti dopo aver girato costantemente sul piede dell’1:23, i suoi tempi si sono notevolmente alzati. Diversa dalla situazione che abbiamo visto ieri con Sebastian Vettel. Sul finire della sessione, il pilota monegasco è sceso in pista con le gomme C1 (mescola più dura) segnando tempi sull’1:23
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il lavoro svolto da Nico Hulkenberg a bordo della sua Renault. Il pilota tedesco ha, infatti, svolto un programma concentratosi prevalentemente sul long run. I tempi si sono attestati sull’1:24 alto con picchi di 1:25. Inoltre il pilota, che ha sostituito Ricciardo, ha dovuto fare a meno del DRS visto i problemi riscontrati al mattino dall’ormai ex pilota Red Bull. Infatti il team non ha voluto rischiare di peggiorare la situazione.
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Per quanto riguarda gli altri team, tanti giri anche per la McLaren. Infatti Norris ha superato la soglia delle 100 tornate. Risultati confortanti e di buon auspicio per la McLaren visti i numerosi problemi di affidabilità, oltre che di prestazioni denotate nelle ultime stagioni dal team inglese. Inoltre anche la McLaren, come la Ferrari e la Mercedes, ha attuato delle prove di partenze.
Bene anche la Haas di Magnussen che ha girato tanto in pista e anche con un buon ritmo. Proprio Magnussen è stato uno dei pochi a migliorare il suo giro secco, confermando la seconda posizione e limando un decimo dal suo miglior crono. Anche se alla fine ha dovuto, prematuramente, abbandonare la sessione per un problema al sedile. Al suo posto ha anticipato il lavoro Fittipaldi che doveva prendere parte alla sessione solo da domani. Diversa la situazione di Giovinazzi che ha iniziato il lavoro pomeridiano con un ritardo di due ore. Il pilota dell’Alfa Romeo ha mantenuto un ritmo dell’1:20 con gomme bianche (C2).
A poco più di un’ora dalla fine della sessione è stata esposta la bandiera rossa a causa di un incidente accorso a Pierre Gasly che è andato a muro rovinando il posteriore della RB15.
Qui sotto i tempi:
1 Leclerc 1:18.247
2 Norris 1:18.553
3 Magnussen 1:19.206
4 Albon 1:19.301
5 Giovinazzi 1:19.312
6 Bottas 1:19.535
7 Gasly 1:19.814
8 Hulkenberg 1:19.837
9 Ricciardo 1:19.886
10 Hamilton 1:19.928
11 Stroll 1:20.433
12 Fittipaldi 1:21.849
I team scenderanno in pista anche domani, dove forse potremmo finalmente vedere la Williams.
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