Timo Glock avrebbe voluto vedere la Ferrari nel prossimo futuro di Lewis Hamilton, anche se ritiene che la decisione di rinnovare con Mercedes sia stata corretta
Proprio Timo Glock, ovvero colui che impedì a Felipe Massa e alla Ferrari, seppur involontariamente, di conquistare il titolo nel 2008, oggi parla di rimpianto nel non aver mai visto Lewis Hamilton vestire di rosso. L’ex pilota tedesco, ritiratosi nel 2012 in Marussia, ha infatti parlato di quello che sarebbe potuto essere un futuro ipotetico per il sette volte campione del mondo alla corte di Maranello, anche se ritiene che la decisione di rinnovare con Mercedes sia stata corretta.

Hamilton, fedeltà a vita a Mercedes
“Lewis sa esattamente cosa ha a disposizione lì (in Mercedes n.d.r)”, commenta il 41enne di Lindenfels in un’intervista concessa a BettingSites.co.uk.
”Forse sarebbe stato bello vederlo su una Ferrari. Tuttavia, se si guarda ai fatti, la più grande possibilità di vincere il campionato è con Mercedes, perché non sarebbe mai passato in Red Bull. La decisione di rimanere dove si trova è stata giusta”.
Poco dopo la pausa estiva, al termine di un periodo caratterizzato da forti rumors, Mercedes e Hamilton sono finalmente usciti allo scoperto, annunciando il tanto atteso rinnovo di contratto. Il britannico sarà ancora il pilota di punta della scuderia di Brackley almeno per il 2024 e 2025, e il prossimo anno inizieranno i ragionamenti sull’estendere ulteriormente l’accordo.
Due giorni fa, il nativo di Stevenage ha spento 39 candeline, e nonostante non sia arrivata nemmeno una vittoria nelle ultime due stagioni, Lewis sembra non avere alcuna intenzione di appendere il casco al chiodo: “Mi fa ridere che la gente dica che Lewis abbia perso il suo talento”.
”È ridicolo. Come si potrebbe? È impossibile, e non è questo il caso. Forse se avesse più di 50 anni, ma Lewis è ancora lì. Se ha il pacchetto giusto è in grado di essere di nuovo campione del mondo”.
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Dopo un 2022 opaco, concluso addirittura alle spalle di George Russell, al suo primo anno in Mercedes, Hamilton si è ripreso di forza i galloni da capitano quest’anno, concludendo al terzo posto nel mondiale solamente alle spalle due Red Bull e con ben 59 punti di vantaggio sul compagno di squadra.
La perla della sua stagione resta la fantastica pole position in Ungheria, la nona della carriera all’Hungaroring, ottenuta con soli tre millesimi di vantaggio su Max Verstappen.
Dopo una lotta serrata proprio con Ferrari, Mercedes è riuscita a concludere l’anno al secondo posto nei costruttori, e da Brackley filtrano ottime speranze sullo sviluppo della nuova W15. Hamilton cerca ancora vendetta dopo il rocambolesco finale di Abu Dhabi 2021, e a quasi quarant’anni, è ancora pronto a riscrivere ancora una volta la storia, macchina permettendo.
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