Toto Wolff, insieme agli altri team principal e ai piloti, non vede di buon occhio la modifica approvata dall’ultimo WMSC, che prevede un aumento massimo delle multe dagli attuali 250.000 fino ad 1 milione di dollari.
Toto Wolff, insieme agli altri team principal e ai piloti, non vede di buon occhio la modifica approvata dall’ultimo WMSC, che prevede un aumento massimo delle multe dagli attuali 250.000 fino ad 1 milione di dollari. Una decisione quella della FIA che ha fatto discutere sin da subito il paddock, con diversi esponenti tra i piloti, tra cui George Russell su tutti, che non hanno usato mezze misure nel commentare la notizia.
Wolff si unisce ai piloti e si dichiara contrario all’aumento delle multe
“Ci deve essere un deterrente per le gravi violazioni di regolamento, ma nessuno aveva previsto che sarebbe arrivata”, ha ammesso il team principal delle frecce d’argento nel Venerdì di Austin.
“Un milione di euro…dobbiamo fare un reality check con la vita reale, per capire se si tratta di una multa adeguata o meno. Non credo che abbiamo mai multato un pilota per 250.000 dollari. Quindi ,l’innalzamento dell’importo massimo è un qualcosa che bisogna capire da dove viene”.
“Non credo che vogliamo ritrarre la Formula 1 in un mondo in cui è abbastanza difficile dare ai piloti multe da un milione. Metà della griglia non sarebbe in grado di pagarle. Non dovremmo giocare con questi numeri, che sembrano molto surreali per le persone che ci guardano”.
Anche Mike Krack, team principal di Aston Martin, concorda con le perplessità sollevate dal collega Mercedes: ”Sono particolarmente d’accordo con quanto detto da Toto. Manteniamo i piedi per terra prima di lanciare numeri del genere”.
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”Abbiamo spettatori che acquistano biglietti già a prezzi piuttosto alti e, lanciando cifre come quelle attuali, penso che dobbiamo tornare un po’ più alla realtà. Ci sono molti piloti che non guadagnano nulla in queste zone, quindi non so da dove provenga. Anch’io sono rimasto spiazzato quando l’ho letto”.
Infine, così come espresso da Lewis Hamilton, anche Gunther Steiner vuole vederci chiaro, e capire dove tali cifre verranno eventualmente riversate: “Credo che alcuni piloti abbiano sollevato la questione: dove vanno a finire i soldi? In molti sport vanno in beneficenza. Se potessi votare, è quello che suggerirei”.
“Se qualcuno deve pagare multe così alte, almeno dovrebbe essere coinvolto nel dire dove vanno a finire, in un ente di beneficenza che gli piace o qualcosa del genere”.
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