Un GP di Las Vegas controverso per Ferrari, tra la rabbia di Charles Leclerc contro Carlos Sainz a un mondiale costruttori in bilico: il commento di Frederic Vasseur a fine gara.
Nonostante il netto dominio di Mercedes, per certi versi inaspettato nonostante la pole ottenuta da George Russell in qualifica, Ferrari riesce ad accorciare in ottica costruttori, ma il briefing interno nel post gara sarà sicuramente bollente.
Ai puri fini della classifica, la scuderia di Maranello ha ottenuto il massimo risultato quest’oggi con il terzo e quarto posto, ma la rabbia di Charles Leclerc nei confronti di Carlos Sainz sta già facendo molto discutere.
In occasione del secondo pit stop, infatti, allo spagnolo era stato chiesto esplicitamente di non attaccare il compagno di squadra, ordine di scuderia però trasgredito immediatamente.
Il monegasco, nel consueto team radio post gara, è letteralmente esploso di rabbia, attaccando platealmente la condotta di gara del madrileno in mondovisione.
Nervi tesi in casa Ferrari
”Onestamente non ho parlato con Carlos e nemmeno con Charles”, ha commentato Frederic Vasseur a fine gara, interpellato da Sky Sport sull’ennesima frizione tra i suoi due piloti.
”È stato molto difficile, perchè a un certo punto del primo stint avevamo 3-4 secondi di margine ed entrambi volevano rientrare ai box. All’inizio volevamo estendere lo stint, per cui abbiamo discusso con Carlos per lasciarlo in pista, e a un certo punto abbiamo mancato il pit stop”.
”Penso che sia stata una gara molto difficile. Sono sotto pressione in quelle condizioni, ed è molto frustrante perdere due secondi in pista per il graining.
Parlando invece dell’andamento generale della gara: ”Abbiamo faticato tanto. A fine stint perdevamo due secondi a giro e anche alla fine del secondo stint, però nel complesso il passo sulle hard era buono. Il problema è che abbiamo perso tutto all’inizio”.
”Abbiamo limitato i danni, però a un certo punto dovevamo fare più punti di tutti gli altri e non accontentarci. Abbiamo fatto 12 punti in più della McLaren, penso, ma probabilmente oggi era il meglio che potessimo fare perchè la Mercedes volava”.
Infine, analizzando la situazione in ottica costruttori, con Ferrari ora distante 24 punti da McLaren con ancora due gare da disputare, il francese ha aggiunti: ”Certo che è possibile. Concentriamoci sulla prossima, che sarà una sprint. Sulla carta non sarà la pista migliore per noi, però vediamo cosa ci stiamo a fare”.
”Dobbiamo fare il meglio da parte nostra, concentrarci su noi stessi. Onestamente penso che oggi il passo avesse degli alti e bassi, con buoni stint e stint meno buoni. Dobbiamo fare un lavoro migliore la settimana prossima”.
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