Formula 3

F3 | Round 4, Monaco – La Formula 3 tra le curve del Principato. Flörsch: “L’obiettivo? Finire le gare!”

Prima gara sul circuito di Monaco per il campionato FIA F3.

Dopo la cancellazione di Imola, il campionato di F3 si sposta a Monaco. Questo è il primo anno in cui anche la seconda categoria di supporto corre per le strade del Principato e, in una pista stretta e insidiosa come questa, i piloti sono concentrati al massimo per portare a casa più punti possibile.


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“Sono molto felice di essere qui a Monaco. Ci sono stata diverse volte, ma non ho mai corso o guidato su questa pista leggendaria. Ho passato tante ore al simulatore per prepararmi”.

Prima gara di F3 sul leggendario circuito di Monaco © Red Bull via Getty Images
Prima gara di F3 sul leggendario circuito di Monaco © Red Bull via Getty Images

“È un circuito cittadino, quindi è molto stretto. È un po’ più lento di altri tracciati in calendario, ma ci sono anche parti molto veloci. Sarà difficile, soprattutto nelle prove libere. Ci saranno 30 macchine in 3.3 km e per solo 45 minuti.”

“C’è il rischio che sia caotico, ma spero che riusciremo a fare tutti un buon lavoro e massimizzare il tempo in pista”.

Anche le qualifiche non saranno facili. Qui sono divise in due gruppi da 16 minuti ciascuno per cercare di ridurre al minimo la probabilità di incidenti. I piloti avranno quindi pochissimo tempo per ottenere un buon giro, soprattutto visto che in gara superare sarà molto complicato.

Con le altre sessioni così ravvicinate sarà ancora più importante evitare danni che potrebbero pregiudicare il resto del weekend. Nelle categorie minori le sessioni vengono spesso interrotte per colpa di incidenti e con molto traffico in pista i piloti dovranno gestire tutto al meglio.

“Hai una strategia, ma la maggior parte delle volte succede l’opposto di quello che avevi pianificato. Ad Albert Park il circuito è veloce e lungo, ma abbiamo comunque avuto diverse Safety Car e bandiere rosse nelle libere e in qualifica”.

“Qui sarà simile o addirittura peggio. In qualifica saremo di meno, ma sarà comunque complicato. Alla fine, però, sarà uguale per tutti” ha continuato Flörsch. 

“È la prima volta qui anche per il mio team. Cercheremo di imparare il più possibile. L’obiettivo è finire le gare e non sarà facile, ma riuscire ad arrivare tra i primi quindici sarebbe il massimo”.

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