Weekend tra alti e bassi per Nissan e.dams a New York con un ottimo sabato ed una domenica da dimenticare. Il nuovo powertrain sembra funzionare al meglio in qualifica, da migliorare la gara.
Un fine settimana a due facce per il team Nissan e.dams in quel di New York. Il costruttore giapponese ha avuto un sabato positivo ed una domenica decisamente negativa. Nel primo dei due E-Prix, Buemi è stato il più veloce nei gruppi di qualifica per poi qualificarsi quinto, mentre Rowland è scattato ottavo. Lo svizzero ha perso una posizione al traguardo correndo buona parte della gara però in terza posizione, mentre il suo compagno di squadra è avanzato di una posizione.
Il secondo E-Prix è stato condizionato dalla pioggia che ha colpito la pista proprio quando toccava ai piloti Nissan scendere in pista. Buemi e Rowland si sono posizionati tredicesimo e sedicesimo, interrompendo una striscia di 34 gare consecutive per la Nissan che in questo periodo era riuscita a mettere almeno una delle due vetture in top 10. La gara non è andata affatto meglio: Buemi è stato messo fuori dai giochi da Di Grassi mentre era nono; anonima anche la gara di Rowland: l’inglese ha chiuso solo quindicesimo.
Dai uno sguardo anche alle classifiche dopo i due E-Prix di New York!
Rowland commenta amareggiato una domenica condizionata dalla pioggia in qualifica: “Siamo stati sfortunati con la pioggia e quindi sono partito sedicesimo. Davvero non avevo passo in gara, avevo anche dei danni. Tutto sommato è stata davvero una brutta gara. Speriamo di poter fare meglio nella mia gara di casa a Londra”.
Anche nelle parole di Buemi traspare la delusione dello scarso bottino di punti raccolto: “E’ stata una domenica deludente. Sabato è stata una giornata migliore, avevo un buon passo in qualifica. Ho avuto sì una buona partenza, poi però ho faticato con la gestione dell’energia. Dobbiamo analizzare tutti i dati e capire cosa abbiamo sbagliato”.
Gregory Driot, co-team principal del team, guarda però anche ai lati positivi: “La P1 di Seb nelle qualifiche del sabato ci dimostrano che il powertrain è competitivo sul giro secco. Tuttavia dobbiamo lavorare sul nostro passo. Abbiamo solo meno di due settimane prima delle prossime gare, raddoppieremo i nostri sforzi per migliorare”.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter