E-Prix di Roma di Formula E da dimenticare per Mahindra. Il team indiano lascia la Capitale con tre ritiri e nessun punto conquistato.
Mahindra non aveva mai visto un inizio di Formula E così difficile e al Roma E-Prix la musica non è cambiata. Il team indiano ha dimostrato d’avere il passo per lottare per la zona punti ma una serie di problemi gli hanno impedito di potere a casa punti di vitale importanza. Al momento Mahindra si trova in 10° posizione con soli 4 punti, ottenuti da Rowland a Diriyah, e davanti solamente al team Dragon Racing fermo ancora a quota 0. Il prossimo E-Prix, quello di Monaco, diventa quindi ancora una tappa più importante per il team. L’evento monegasco sarà il n.6 di 16 e anticipa il raggiungimento della metà di stagione, a Berlino con doppia data.
Oliver Rowland, Mahindra:
“È stato un fine settimana deludente. Mentre abbiamo davvero lottato in qualifica, le prestazioni in gara sono state effettivamente decenti. Tuttavia, nella prima gara sono stato coinvolto in un incidente e ho finito per ritirarmi, e nella seconda abbiamo avuto un problema alla trasmissione e la nostra gara è finita presto ancora una volta. Abbiamo bisogno di tornare più forti a Monaco”.
Alexander Sims, Mahindra:
“Purtroppo è stato un fine settimana difficile. In qualifica abbiamo faticato a sistemare la macchina e a trovare fiducia. Le gare sono state migliori, ma dopo aver mostrato promesse non siamo ancora entrati nei punti il sabato. Domenica, stavamo andando abbastanza bene e scalando verso la top10 ma, quando abbiamo battagliato per la posizione, abbiamo finito con un danno. Ci riorganizzeremo e ci riproveremo a Monaco”.
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