Dopo il ritiro dalla F1 lo scorso Dicembre, Sebastian Vettel sarebbe pronto ad un clamoroso sbarco in Formula E con il team ABT Cupra il prossimo anno, dopo l’addio di Robin Frijns alla scuderia tedesca.
Dopo il ritiro dalla F1 lo scorso Dicembre, Sebastian Vettel sarebbe pronto ad un clamoroso sbarco in Formula E con il team ABT Cupra il prossimo anno, dopo l’addio di Robin Frijns alla scuderia tedesca. Il quattro volte campione del mondo ha infatti appeso il casco al chiodo sul finire della passata stagione, chiudendo una carriera strepitosa. L’unico rammarico resta quello di non essere riuscito a conquistare il titolo con la Ferrari.
Vettel torna alle competizioni in Formula E sostituendo Frijns nel team ABT Cupra?
Uno dei principali motivi dell’addio di Seb alla Formula 1, oltre ovviamente alla volontà di passar maggior tempo con la famiglia, è quello legato al tema della sostenibilità ambientale, molto vicino agli ideali del tedesco soprattutto negli ultimi anni di carriera.
Uno dei progetti di sostenibilità che Vettel sta portando avanti negli ultimi mesi è quello di dimostrare di poter competere con vetture alimentate ad eco-carburanti, decisamente meno inquinanti delle Formula 1 attuali.
Il tedesco, inoltre, ha partecipato al festival di Goodwood lo scorso Luglio, portando in pista due vetture storiche del passato come la Williams FW14B e la McLaren MP4/8. Le monoposto sono state appunto modificate ad hoc per l’evento, utilizzando esclusivamente carburanti sintetici.
In tal senso, la Formula E potrebbe rappresentare un ottimo compromesso per lui. Anche il possibile nuovo compagno di squadra Nico Muller ha fornito importanti indizi sul corteggiamento del suo team verso il tedesco.
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“Non so se sia già annoiato dall’essersi fermato, ma conosco un ex campione di Formula 1 tedesco che si è trasferito in Svizzera da un po’. Gli consiglierei di provare, è divertente! Sarebbe bello non solo per me, ma per l’intero movimento”.
Anche il CEO di ABT Thomas Biermaier, dopo aver salutato Frijns, ha lasciato intendere l’indiziato numero uno per prendere il posto dell’olandese:“I suoi piani non corrispondono ai nostri. Robin è un amico e resterà tale. Forse andremo a trovarlo in Svizzera. Ci sono piloti molto impegnati per l’ambiente che si dedicano alla sostenibilità”.
Parole che lasciano poco spazio ad interpretazioni. L’ex Aston Martin risiede infatti nel Canton Turgovia, nel nord est della Svizzera. In più, ovviamente, rappresenta uno dei piloti di punta ad essere impegnati alla lotta per la sostenibilità ambientale.
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