Le voci che davano per plausibile un approdo di Antonio Felix Da Costa in Techeetah, accanto a Jean-Eric Vergne, si intensificano e trovano verosimiglianza in queste ore. Secondo le ultime indiscrezioni, il pilota portoghese avrebbe ridefinito il suo ruolo in BMW proprio per trovare posto nella scuderia cinese.
Le indiscrezioni corporate Da Costa Techeetah
L’eventuale (ancora non confermata) rinegoziazione degli obblighi contrattuali fra BMW e Da Costa sembra essere stata complessa. Il pilota, infatti, è dal 2014 factory driver della casa automobilisticsa, e quindi impegnato anche nel programma IMSA e nell’ormai defunto programma WEC. Stando a quanto riportato da e-racing.com, i pareri sulla natura delle contrattazioni differiscono. Ci sono fonti che riportano una revisione dei vincoli reciproci solo nella categoria elettrica. Altri, invece, parlano dell’intenzione del pilota di lasciare la casa tedesca definitivamente.
Certo è che i rapporti fra Mark Preston, team principal di Techeetah, e il portoghese sono cordiali sin dai tempi della Amlin Aguri. Inoltre, pare che Da Costa non abbia partecipato a recenti test privati in cui sono invece stati coinvolti Alexander Sims e Maximilian Gunther, già nelle scorse settimane collegato alla scuderia.
Né conferme, né smentite
Al momento, ogni speculazione rimane puramente ipotetica. Il team, il pilota e il suo management sono chiuso in un regime forzato di no comment. Dal canto nostro, resta solo da attendere se questo rumour, sicuramente ragionevolmente fondato, diventerà certezza. Ci sarà poi da capire se Da Costa, che ha dimostrato il suo valore nella scorsa stagione, si accontenterà facilmente di un ruolo da comprimario accanto al bicampione della categoria.
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