Debutto in grande stile per la Porsche in Formula E, condotta in gara 1 al secondo posto da Andrè Lotterer. Neel Jani ha invece pagato la scarsa esperienza nella categoria. Porsche Formula E Diriyah.
Il pilota tedesco, alla sua terza stagione in Formula E, ha ottenuto il quinto podio in carriera nella gara di apertura della sesta stagione della serie elettrica. Porsche Formula E Diriyah.
Partito dalla sesta piazzola della griglia, Lotterer ha condotto un’ottima strategia per quanto concerne l’utilizzo dei due Attack Mode e si è così ritrovato in seconda piazza, subito dietro all’Envision Virgin motorizzata Audi di Sam Bird, e nella medesima posizione ha concluso la corsa.
La Porsche non poteva dunque sperare in un inizio migliore: può infatti festeggiare il suo primo podio nella gara di debutto in Formula E.
Il tre volte vincitore della 24 ore di Le Mans è stato poi sfortunato nella seconda gara di Diriyah: era infatti riuscito a rimontare dalla decima posizione della partenza fino alla sesta, posizione grazie alla quale avrebbe aggiunto altri punti importanti alla sua classifica. Ma al termine della corsa, è stato poi penalizzato con un drive through per aver sorpassato in regime di safety car ed è così retrocesso in quattordicesima.
Weekend complicato per l’altro pilota della casa di Stoccarda, Neel Jani, sempre nelle ultime posizioni della classifica. Difficoltà comprensibili per il pilota svizzero, che aveva disputato soltanto due gare in carriera in Formula E. In più, Jani è ormai da diversi anni impegnato nell’endurance e nelle ruote coperte. Gli occorrerà dunque un periodo di riadattamento alle monoposto ed ai propulsori elettrici.
I 18 punti ottenuti da Lotterer nella prima gara, rimangono dunque gli unici ottenuti dalla Porsche nei primi due appuntamenti della sesta stagione. Il costruttore tedesco lascia così l’Arabia Saudita in sesta posizione sia nella classifica team che in quella piloti.
Andrè Lotterer
Gara 1
“Un grande debutto per tutti noi: secondo posto. Quando alcune settimane fa ho detto alla squadra che volevo raggiungere il podio, mi hanno guardato come se fossi pazzo. E ora l’abbiamo raggiunto con un duro lavoro e un po’ di fortuna. Le qualifiche sono andate bene e abbiamo concluso in settima posizione. Ho iniziato la gara abbastanza silenziosamente, ho prestato attenzione alla mia gestione dell’energia e sono stato in grado di utilizzare l’Attack Mode in anticipo per superare alcune auto. Alla fine, ho pensato che avessimo anche la possibilità di vincere la gara, ma non volevo correre troppi rischi. Iniziare con un secondo posto non è poi così male”.
Gara 2
“Tutto sommato, un ottimo inizio di stagione con il secondo posto di venerdì. Avremmo potuto segnare altri otto punti finendo oggi sesti. Sfortunatamente, sono stato retrocesso dopo la fine della gara. Stavo appena sorpassando Pascal Wehrlein mentre l’auto di sicurezza è apparsa sul circuito. È stato davvero sfortunato in termini di tempistica”.
Neel Jani
Gara 1
“Innanzitutto, congratulazioni ad André e all’intero team. Raggiungere il podio nella nostra prima gara dimostra che abbiamo fatto un buon lavoro di sviluppo. Le qualifiche non sono state l’ideale per me e sono dovuto partire da dietro. Tuttavia, avevo trovato il passo ed il ritmo giusto a metà gara. Partirò da questo domani”.
Gara 2