Prestazione eccellente per Sims a Diriyah, dove ha trionfato nella seconda gara della season 6 di Formula E.
La terza volta è stata quella buona. Alexander Sims ha conquistato la vittoria nella seconda gara dell’e-prix di Diriyah, dopo essere partito in pole position per tre volte consecutive e aver mancato l’appuntamento della vittoria nelle ultime due corse disputate.
L’alfiere della BMW ha disputato una corsa senza errori, mantenendo sempre un margine di sicurezza tra sé e gli inseguitori e gestendo al meglio le ripartenze dopo le safety car. In particolare, dopo la prima neutralizzazione ha attivato subito il suo secondo attack-mode, in modo da non perdere posizioni sfruttando il divieto di sorpasso prima della control-line.
Queste le parole di Sims al termine della seconda gara stagionale:
“E’ stata quasi la gara dei sogni! Abbiamo eseguito tutto alla perfezione e abbiamo preso le decisioni giuste al momento giusto. Tagliare la linea del traguardo è stata una sensazione incredibile. Continuiamo ad apprendere tante nozioni e c’è tanto ancora che deve arrivare nel prossimo futuro. La squadra ha fatto un grande sforzo e adesso vincere…è davvero bello!”
Per l’inglese anche la leadership in classifica
Con il successo odierno, complice il ritiro del vincitore di gara 1 Sam Bird, Sims conduce la classifica piloti davanti a Stoffel Vandoorne con la Mercedes. Ed è proprio la Mercedes a comandare la graduatoria riservata alle squadre dopo le penalità post-gara. Sims infatti aveva preceduto al traguardo il proprio compagno di squadra Guenther, regalando alla BMW la prima storica doppietta e la leadership in classifica.
La penalizzazione del tedesco tuttavia ha promosso le frecce d’argento in testa al campionato, chiudendo nel migliore dei modi il loro debutto nella categoria.
Così come per Bird, anche per Sims prende piede la possibilità di laurearsi campione nella gara di casa a Londra, ultimo appuntamento della categoria. Mancano ancora 12 gare alla conclusione, ma una vittoria nel primo weekend stagionale non può che far ben sperare l’inglese per il resto della stagione.
