Lucas Di Grassi vince l’E-Prix di Città del Messico con un sorpasso mozzafiato sulla linea del traguardo, beffando Pascal Wehrlein. Il tedesco, in testa dal via, è ulteriormente beffato da una penalità di 5 secondi che lo relega in sesta posizione Qualifiche Formula E Mexico City E-Prix Città del Messico
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Manca circa un quarto d’ora al via dell’E-Prix di Città del Messico, quarto appuntamento del campionato FIA ABB di Formula E 2019. In qualifica Pascal Wehrlein ha portato la sua Mahindra in prima posizione, seguito da Lucas Di Grassi su Audi e Felipe Massa su Venturi.
Sia nel corso delle prove libere che durante le qualifiche abbiamo visto molte correzioni e diverse sbavature in vari punti del circuito. Gli errori più ricorrenti sono stati i lunghi in curva 1.
L’activation zone dell’Attack Mode è posizionata tra curva 8 e curva 9. I piloti per attivare il boost dovranno cambiare notevolmente la traiettoria in ingresso e in uscita di curva, rischiando di sbavare e di dover fare correzioni al volante
Il circuito ha una lunghezza di 2,3 km e si trova nell’Autodromo Hermanos Rodriguez, e ha una configurazione ridotta rispetto a quella utilizzata in Formula 1. Sono previsti 45 minuti di gara, a cui sarà aggiunto un giro allo scadere del tempo.
Sono le 16:03 a Città del Messico, 23:03 in Italia. Ben 7 ore di differenza ci separano da loro.
Inizia il burnout
Via! Ottima partenza di Wehrlein, un po’ meno per Di Grassi che perde subito la posizione su Rowland. Bird guadagna la ventesima posizione superando Abt e Vandoorne, rispettivamente in ventunesima e ventiduesima posizione
-41:40 Bandiera gialla. Botto incredibile che coinvolge Sims (che rientra ai box), Piquet e Vergne. Full Course Yellow
Bandiera rossa, la gara è sospesa
-38:45 Malgrado la sospensione il tempo continua ad andare avanti. Nelson Piquet perde tempo e resta nella vettura, ma dopo circa 30 secondi scende dall’abitacolo
-36:40 Tutte le vetture rientrano ai box. Erano già ai box Alexander Sims e Stoffel Vandoorne, incolpevolmente coinvolti nell’incidente che avevano effettuato la sosta per sostituire parti delle loro vetture
-34:20 I commissari sono al lavoro per ripulire la pista dalle vetture incidentate e dai detriti. Sorge spontanea una domanda: sarà l’E-Prix più breve della storia o il tempo perso in regime di bandiera rossa sarà recuperato?
-32:50 I meccanici DS Techeetah sono al lavoro per riparare i danni sulla vettura di Jean-Eric Vergne, e nastro isolante nero alla mano tentano di incollare gli elementi danneggiati
-27:00 Ancora bandiera rossa all’Autodromo Hermanos Rodriguez. Alcuni piloti sono scesi dalle loro vetture, e probabilmente la gara tarderà a ripartire
-25:15 La regia internazionale mostra un replay dell’incidente. Vergne ha rallentato di colpo, impedendo a Piquet di reagire e innescando di fatto l’incidente, ma probabilmente l’errore di JEV è stato accidentale, e non voluto (considerando la correttezza del pilota francese)
-22:10 I piloti indossano nuovamente casco e guanti, e si apprestano a tornare nell’abitacolo. Probabilmente la ripartenza è nell’aria
-17:50 La gara ripartirà alle 16:34.30 ora locale. Orario stimato per il termine alle 17:15 ora locale
-40:30 Safety Car, le vetture ripartono
-39:40 Alcuni piloti prendono il primo Attack Mode
-38:30 La Safety Car rientrerà a fine giro
-37:35 Bandiera verde. Alcuni piloti hanno attivato l’Attack Mode, praticamente tutti eccetto Abt, Paffett, Sims e Vandoorne
-35:20 Finiscono i primi Attack Mode. Wehrlein rifila 6 decimi a Rowland che è dietro di lui in seconda posizione
-34:22 Da Costa su Buemi! Niente da fare per il pilota della BMW, che tenta in due occasioni di superare la Nissan ma blocca e fallisce
-32:10 Fan Boost per Vandoorne, Buemi, Di Grassi, Da Costa e Abt
-29:40 Lopez sotto investigazione per eccesso di potenza in fase di rigenerazione
-28:50 Abt e Sims attivano l’Attack Mode, unici due fuori dal coro ad aumentare la potenza in questo momento
-26:50 Sims sfrutta l’Attack Mode e sorpassa Dillmann guadagnando la diciassettesima posizione
-25:36 Drive through per Lopez, che ha superato il limite di rigenerazione, e 10 secondi di penalità per aver superato il limite di velocità in regime di FCY
-24:30 Vandoorne sotto investigazione per aver usato troppa potenza rispetto a quella consentita dal Fan Boost
-22:50 Vandoorne è sotto investigazione per aver usato il Fan Boost troppo presto
-21:46 Lopez taglia la linea dei box: entra in corsia ma esce subito dopo
-19:58 Drive Through anche per Vandoorne, che ha attivato il Fan Boost prima del tempo
-18:40 5 secondi di penalità per Vandoorne per aver usato troppa potenza in regime di Fan Boost
-17:20 Gara da dimenticare per Jean-Eric Vergne, che viene toccato e finisce in testacoda perdendo alcune posizioni
-13:55 Al momento il giro più veloce è di Pascal Wehrlein, in 1:01.112
-11:41 Direzione gara molto confusa nell’assegnazione delle penalità, con due penalità assegnate e poi corrette sia a Lopez che a Vandoorne
-09:53 Buemi prende l’Attack Mode e rischia di perdere la posizione su Evans, ma riesce a restare davanti
-08:36 5 secondi di penalità a Lopez per aver tagliato l’ingresso ai box
-07:56 Clamoroso Rowland! Vicinissimo a Wehrlein, prende l’Attack Mode ma viene attaccato da Di Grassi che guadagna la seconda posizione. Errore di inesperienza per il pilota Nissan E-Dams
-04:50 Di Grassi termina l’Attack Mode, e Wehrlein ne approfitta per guadagnare terreno e distanziarsi dalla Audi in seconda posizione
-02:10 Jev e Dillmann sono sotto investigazione per aver causato una collisione
-01:15 Di Grassi tenta l’attacco a ruote bloccate, ma Wehrlein si difende e resta in testa
Scade il tempo, ancora un giro da completare e un giro supplementare
Ultimo giro Di Grassi e Wehrlein al contatto. Buemi a secco
Bandiera a scacchi CLAMOROSO! Di Grassi supera Wehrlein sulla linea del traguardo vincendo di fatto l’E-Prix. Wehrlein chiude in seconda posizione, ma prende 5 secondi di penalità per aver tagliato una chicane e viene retrocesso in sesta posizione.
WHAT JUST HAPPENED!? ?@LucasdiGrassi wins the 2019 CBMM Niobium #MexicoCityEPrix #ABBFormulaE pic.twitter.com/oGgXHlb3pS
— ABB Formula E (@FIAFormulaE) 16 febbraio 2019
Termina dunque anche l’E-Prix di Città del Messico, quarto appuntamento del Campionato FIA ABB di Formula E. La gara è iniziata in maniera clamorosa, con una bandiera rossa, ed è terminata in maniera altrettanto clamorosa con un sorpasso mozzafiato sulla linea del traguardo. Vince uno straordinario Lucas Di Grassi, secondo Antonio Felix Da Costa e sul gradino più basso del podio Edoardo Mortara. Pascal Wehrlein chiude sesto, beffato dalla batteria e da una penalità di 5 secondi.
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