Il weekend promettente del team McLaren Formula E si è concluso con due ritiri nell’evento sul circuito cittadino di Hyderabad.
McLaren non ha avuto il weekend che sperava nella città indiana di Hyderabad. Gli incubi sono partiti dalle qualifiche: Jake Hughes e René Rast hanno dominato i loro rispettivi gruppi di qualificazione. Hughes si è però trovato costretto a partire dall’ultima fila per aver superato il limite minimo di pit-stop, cosa di cui il team si è preso la piena responsabilità. Qualifica non facile nemmeno per il tedesco Rast che si è trovato il giro delle semifinali cancellato per track limits, partendo così ottavo.
La gara per il team di Woking non si è conclusa meglio: entrambe le vetture sono state costrette al ritiro. Rast a seguito di un contatto con il pilota Andretti, Jake Dennis, mentre Hughes dopo essersi ritrovato un detrito nell’auto che ha bloccato il volante a qualsiasi movimento.
Come dichiarato dal Team Principal della McLaren, Ian James, il team ha perso punti preziosi a causa di una combinazione di errori e sfortuna, ma che le loro prestazioni sono più che ottimali.
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René Rast:
“Ho avuto una gara sfortunata. Sono partito bene e stavo recuperando posizioni, ma sono stato coinvolto in una collisione che mi ha impedito di continuare. Un modo deludente per finire la nostra settimana qui. Tuttavia, la nostra efficienza energetica in gara è migliorata così come il nostro ritmo sul giro. Voglio ringraziare l’intero team per gli straordinari sforzi di questa settimana, il lavoro svolto sta sicuramente dando i suoi frutti. Non vedo l’ora di correre a Città del Capo“.
Jake Hughes:
“È stato deludente il nostro weekend qui a Hyderabad. La mia prestazione in gara è sembrata una delle mie migliori finora. Ho chiuso primo nel mio gruppo di qualifica, ma a causa di un problema con uno dei nostri pit stop, abbiamo iniziato la gara dalla penultima posizione. Mi sono sentito a mio agio durante la gara e ho gestito bene la mia energia, abbiamo fatto un passo avanti questa settimana in questo senso. Sfortunatamente, la mia gara si è conclusa in anticipo. I risultati qui non erano proprio quelli che volevamo, tuttavia, voglio ringraziare enormemente il team per tutto il lavoro che hanno svolto. Possiamo ancora andare a Città del Capo con fiducia”.
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