André Lotterer ha spiegato la sua decisione di saltare l’appuntamento di Sebring del World Endurance Championship preferendo il lavoro al simulatore per la DS Techeetah. Lotterer Sebring
André Lotterer affronterà un mese di marzo molto impegnativo: dopo l’E-Prix di Hong Kong del 10 marzo, si troverà a preparare al simulatore il nuovo E-Prix di Sanya del 24 marzo. Il pilota tedesco avrà però davanti a sé una complicazione: il 15 marzo si correrà la 1000 Miglia di Sebring, gara alla quale ha preferito rinunaciare dando priorità al lavoro al simulatore con DS Techeetah.
La scelta è decisamente sorprendente se si pensa al fatto che Lotterer non ha mai saltato una gara dalla prima edizione del WEC nel 2012, arrivando così a correre 54 gare in questo campionato.
Questo lavoro al simulatore sarà di vitale importanza per lui e per la DS Techeetah perché avrà luogo prima della sesta gara in calendario della Formula E e permetterà di preparare al meglio l’E-Prix di Sanya.
Il pilota tedesco nel 2015 aveva criticato la Formula E, ma;ha poi ammesso, prima di unirsi alla Techeetah nel 2017, di non aver colto “lo sguardo più ampio di questa serie”.
Ultimamente Lotterer ha dichiarato alla rivista inglese Autosport di aver preso la decisione di;non correre per la Rebellion Racing a Sebring, preferendo optare per i suoi impegni in Formula E.
Il pilota tedesco ha infatti dichiarato: “Ho corso nel WEC sin dal primo momento e mi è piaciuto tantissimo. Ovviamente, le cose cambiano e la Formula E è diventata tanto importante quanto le città in cui corre. E Sanya è una pista nuova. Abbiamo provato ad organizzare le date in maniera tale da poter fare un buon lavoro, ma coincideva con la gara di Sebring. Così ho preso la decisione di concentrarmi a pieno sulla Formula E e ringrazio Rebellion per aver compreso questa cosa.”
Lotterer ha continuato: “Non è facile lasciare i miei compagni di squadra e la 1000 miglia è una gara molto importante. È una circostanza piuttosto rara ed è difficile da capire che sia per una sessione al simulatore. Ma è una preparazione veramente importante per la Formula E e alla fine ho preso questa decisione. Quest’anno inoltre è molto difficile vincere contro delle Toyota così forti.”