La Formula E ci ha abituati a lotte all’ultimo respiro, e il finale della quinta stagione del campionato non sarà da meno. Nelle due gare del New York E-Prix, Audi può giocarsi sia il titolo costruttori che quello piloti, con Lucas Di Grassi. Ma qual è lo spirito con cui il team tedesco, campione uscente, affronta la possibilità di replicare?
“Non abbiamo nulla da perdere” New York Audi
All’interno del team, l’attitudine appare essere combattiva ma realista. La sfida che Audi si prepara ad affrontare non è fra le più semplici: Techeetah ha dominato, al netto di sfortunati contatti e coincidenze. Tuttavia, Alla McNish, team principal, fa un bilancio decisamente positivo.
“Abbiamo iniziato la stagione con l’obiettivo dichiarato di vincere gare e lottare per il campionato fino all’ultimo, e ce l’abbiamo fatta. Guardando alle classifiche, ovviamente ci troviamo davanti a un compito molto difficile. Ma Daniel, Lucas e l’intera squadra hanno dimostrato cosa è possibile ottenere grazie a una performance perfetta quest’anno. Non abbiamo nulla da perdere, e tantissimo da guadagnare.”
“Mi manca la vittoria”
Daniel Abt arriva all’ultimo appuntamento stagionale con un clamoroso record, ineguagliato dagli altri piloti in quest’annata: ben nove piazzamenti a punti su undici gare. Una prestazione così costante gli ha consentito di essere ancora matematicamente in lotta per il mondiale (anche se le probabilità sono infinitesimali), a 23 lunghezze dal compagno di squadra. Lo scorso anno, a New York, ha conquistato ben due podi: si può quindi dire tranquillamente che quello di Brooklin è un tracciato a lui affine.
“New York è una città pazzesca e la pista mi mette davvero a mio agio. Quest’anno, manca ancora una vittoria nella mia collezione. Potrebbe essere una conclusione perfetta al finale di stagione.”
Formula E | Il gran finale: anteprima e orari del New York E-Prix