Oliver Rowland, Jerome D’Ambrosio ed Edoardo Mortara hanno ricevuto tre posizioni di penalità ognuno sulla griglia di partenza del prossimo e-prix di Montecarlo in seguito agli incidenti di Parigi.
L’e-prix di Parigi è stata la prima gara di Formula E della storia ad essersi disputata sotto la pioggia e ha prodotto numerose penalità. La corsa è stata caratterizzata da numerosi incidenti, neutralizzazioni e uscite di pista, tanto da lasciare qualche riflessione riguardo l’attuale gestione della serie elettrica. Oltre alle considerazioni però, la gara ha lasciato anche delle conseguenze che influenzeranno la prossima gara a Monaco e i destini del campionato. Oliver Rowland, Jerome D’Ambrosio ed Edoardo Mortara infatti sono stati penalizzati di tre posizioni sulla griglia di partenza del prossimo e-prix di Montecarlo.
Incidenti e penalità nella prima gara bagnata della Formula E
Gli incidenti incriminati si sono verificati tutti quando la pista era già bagnata.
Quelli di D’Ambrosio e Rowland in particolare sono accaduti a pochissimi secondi di distanza l’uno dall’altro, entrambi in curva tre. Il pilota belga ha tamponato Bird in ingresso di curva, spedendolo contro le barriere. Diventano quindi quattro le gare consecutive in cui il pilota delle Virgin è rimasto coinvolto in un incidente. L’inglese è poi riuscito a finire la gara in undicesima posizione.
Rowland invece stava rimontando dopo essere finito a muro mentre comandava la corsa. Sempre in ingresso di curva 3 la sua Nissan ha speronato la BMW di Sims, mandandolo a impattare contro le barriere.
E’ andata diversamente la dinamica invece dell’episodio per cui Edoardo Mortara ha ricevuto la penalità. L’italo-svizzero ha provato un sorpasso azzardato su Alex Lynn in ingresso di curva 13, il quale non lo ha visto in tempo e ha percorso la sua normale traiettoria. I due si sono toccati e sono finiti contro il muro, con la Venturi di Mortara che è rimasta incastrata sotto la NIO di Lynn. L’incidente ha costretto entrambi al ritiro e la safety car ad entrare in pista.
Nessuno dei tre piloti penalizzati ha concluso la gara in zona punti e perciò la direzione gara ha optato per l’arretramento sulla prossima griglia di partenza. Il tracciato di Montecarlo per le Formula E è storicamente ancora più ostico per i sorpassi rispetto alle altre piste del calendario. Jerome d’Ambrosio inoltre si trova in piena corsa per il titolo. Il rischio che la giornata storta di Parigi possa condizionare anche il resto del suo campionato diventa concreto.