Al consiglio mondiale del motorsport della FIA è stato ratificato anche il calendario ufficiale della sesta stagione del campionato di Formula E.
Nella nuova versione del calendario di Formula E, saltano subito all’occhio alcune differenze rispetto alla precedente bozza.
Il campionato si aprirà e si chiuderà sempre con un doppio round. Quello iniziale è previsto il 22 e il 23 novembre in Arabia Saudita, mentre il finale di stagione è programmato per il 25 e il 26 luglio a Londra.
Contrariamente alla versione precedente, non è più presente una gara a dicembre. Il secondo appuntamento stagionale sarà a Santiago del Cile il 18 gennaio, con una pausa di quasi due mesi dalla gara inaugurale.
Sono state fissate anche le due gare ancora in attesa di ufficialità: Marrakesh il 29 febbraio e Londra il 6 giugno. E’ stato cancellato invece il secondo round in terra cinese previsto ad Honk Kong.
L’ E-Prix di Berlino nell’aeroporto di Templehof invece si svolgerà il 21 giugno contro la precedente data prevista per il 30 maggio. Rimane programmata in data 4 aprile invece l’attesissima gara di Roma.
Rispetto alla passata stagione entrano in calendario Jakarta, Seoul e Londra mentre scompaiono Montecarlo, Berna e Honk Kong.
Ridotte le concomitanze con il WEC
Per quanto riguarda le concomitanze con la Formula 1 troviamo l’E-Prix di Cina in sovrapposizione con il GP del Bahrain, l’E-Prix d’Italia con il GP del Vietnam, l’E-Prix di Parigi con il GP di Cina, l’E-Prix di Seoul con il GP d’Olanda e l’E-Prix di Giacarta con il GP di Azerbaijan.
Le modifiche ai calendari di WEC e Formula E hanno fatto in modo da ridurre le sovrapposizioni tra i due campionati al solo 21 Marzo tra l’E-Prix di Sanya e la 1000 miglia di Sebring.
Non resta dunque che mettersi comodi e aspettare che la Formula E inizi il suo tour mondiale per dare vita al sesto campionato della sua storia.
Perchè seguire la Formula E: tanti vincitori diversi in una stagione!