Il Wolrd Motorsport Council di Parigi si è riunito negli scorsi giorni e, oltre ad approvare il calendario della Stagione 6 del Campionato di Formula E, ne ha modificato regolamento sportivo e tecnico. Vediamo insieme quali sono le novità che ci aspettano a partire da novembre!
Più azione in pista Formula E Regolamento
Le novità annunciate nel regolamento sportivo 2019/2020 dimostrano che la Formula E è una categoria che ascolta e recepisce costruttivamente le critiche degli appassionati. Infatti, il comportamento di vetture e piloti sarà diverso in regime di Full Course Yellow, causa di polemiche in questa stagione. Alle vetture verrà sotratto l’equivalente di 1 kW/h di potenza per ogni minuto passato in FCY, per garantire che la gestione dell’energia sia fondamentale anche in gare corse a lungo sotto questo regime. Inoltre, sarà discrezione del direttore di gara sospendere lo scorrere del tempo di gara in caso di Full Course Yellow (è già così per le bandiere rosse).
Un’altra importante novità riguarda l’attack mode, introdotta in questa quinta stagione. A partire dal novembre 2019 il boost di potenza raggiungerà i 235kW, ben dieci in più rispetto alla stagione corrente. Per quanto riguarda l’attivazione della modalità, non sarà più consentito ai piloti “prendere” l’attack mode durante il regime di FCY, possibilità che si era rivelata un vantaggio ingiusto. Adesso i piloti saranno necessariamente obbligati a uscire dalla traiettoria ideale durante normali condizioni di gara, rendendo il sorpasso più avvincente.
Si parla poi di assegnazione di punti iridati. Rimangono confermati per la prossima stagione i tre punti per la pole position e il punto per il giro veloce in gara nella top 10. Una importante aggiunta, evidentemente necessaria a placare le polemiche sulle qualifiche, sarà un punto iridato assegnato al pilota più veloce in ogni singolo gruppo di qualifica.
Il destino delle Gen2
Sono ancora poche le informazioni sul regolamento tecnico 2019/2020. Sappiamo con certezza che la FIA ha deciso di bandire i concept a doppio motore dopo le tante proteste di quest’anno. Nissan aveva infatti costruito un powertrain dual-motor per il 2019/2020 che, seppur omologato dalla FIA nell’estate scorsa, aveva suscitato perplessità fra i rivali e nello stesso Technical Working Group per dubbi relativi al rapporto di trasmissione.
Ci sono novità anche sul ciclo di vita delle Gen2. Inizialmente destinate a essere sostituite dalla Gen3 nel 2021, vedremo le bellissime Gen2 in pista anche per l’ottava stagione. Squadre, costruttori e FIA hanno preso questa decisione di concerto, per mantenere i costi contenuti e consentire uno sviluppo significativo della performance. Le prime indiscrezioni, tuttavia, lasciano intendere che la Gen2 verrà comunque rivista e migliorata nei prossimi tre anni.
Formula E | Pubblicato il calendario ufficiale della stagione 2019-2020