Da Costa domina una gara e corona il suo periodo positivo, imponendosi ancora su JEV. La Techeetah tenta la fuga, ma la BMW è lì in lotta ed Evans non resta a guardare. Pagelle Formula E | Marrakech E-Prix
10 L – Da Costa
Domina in qualifica e in gara, dandoci un altro traguardo con distacchi imbarazzanti. Nelle ultime tre gare il suo peggior risultato è stato arrivare secondo. Oggi si prende la testa della classifica, si candida al titolo e, ancora una volta, si impone sul compagno di squadra: JEV è a -36. Pagelle Formula E | Marrakech E-Prix
9 – Gunther
Il ragazzo dà ancora soddisfazioni. Quella di Santiago non è stata una meteora. Oggi la Techeetah è stata più accorta, anche più furba: la vittoria è sfumata in un 2 contro 1. Ma sta crescendo sempre di più. Il coraggio, fattore fondamentale nelle lotte da Formula E, non gli manca affatto.
8 – Evans Pagelle Formula E | Marrakech E-Prix
Sulla sua outsider Jaguar, anche Evans in queste gare si sta rivelando forte e costante. Se per Gunther è troppo presto per parlare di pretese, per Mitch invece si può già dire che se continua così, è in piena lotta per il titolo. Una rimonta da 15 posizioni è finora la più efficace, forse, dall’introduzione delle gare da 45’.

7 – JEV Pagelle Formula E | Marrakech E-Prix
Va premiata la resistenza fisica per aver gareggiato e lottato fino all’ultimissimo centimetro di gara per salvaguardare il podio e i punti. Prende un altro smacco dal suo compagno, ma con tutte le difficoltà di salute avute, questo podio è un successo che gli va riconosciuto. #Chapeau
6 – Buemi & Mortara
Stesso voto con due motivazioni ben diverse.
Buemi finalmente fa una gara solida e lotta per il podio nel finale, ma ancora un pizzico in ombra nel complesso, per quelle che erano le aspettative per la nuova Nissan. Don’t worry, c’è ancora tanto margine, sia per migliorare, sia per fare un buon campionato. Pagelle Formula E | Marrakech E-Prix
Mortara invece riesce in una gara davvero ottima, nonostante le difficoltà di Venturi (e Mercedes in generale). Una nuova speranza e un’ottima occasione per emergere.
5 – Sims & BMW
Un’altra ottima gara con un’ottima rimonta rovinata sul finale da problemi non meglio identificati (al momento della redazione dell’articolo). È un peccato perché con la macchina che si ritrova e i risultati che ha dimostrato di saper raggiungere, lui potrebbe essere un protagonista della stagione. Questo stop non fa per nulla bene, né all’umore, né alla classifica. Ma la materia prima c’è.
4 – Lotterer & Porsche
Sembrava la gara buona per dimostrare di essere sulla strada giusta, invece a un certo punto è arrivato il tracollo anche oggi, e Lotterer l’abbiamo visto perdersi nel gruppo. Adesso la situazione è davvero disperata in casa Porsche. Non c’è qualcosa che non va, c’è tanto che non va. Tutto, tranne Lotterer: un gran pilota, frenato da una macchina ancora da sviluppare.

3 – Mercedes
Non se la passa bene la terza tedesca, tanto attesa alla vigilia e tanto speranzosa con la bella qualifica di De Vries. Ma l’affidabilità della Formula E è cosa complessa da gestire, e così… Drive Through, e Mercedes scompare. Un altro zero che li relega a metà classifica. Insomma, è vero che la Ferrari in Formula E non c’è, ma i ferraristi in cerca di consolazione possono rifugiarsi qui trovando riparo da DAS & co.
2 – Massa Pagelle Formula E | Marrakech E-Prix
Sembrava aver imparato come si guida in Formula E, ma oggi la sua visibilità è stata inferiore a quella della Nio. Non aggiungo altro, non vorrei infierire.
1 – Audi
E insomma, anche l’ultima tedesca è nella metà cattiva delle pagelle di oggi. Anche loro affossati nel gruppo, anche loro comparse in una gara in cui i vecchi rivali DS hanno preso il largo. Di Grassi si mostra sempre agguerrito, ma evidentemente non è lui il problema.
0 – Nio
Sono riusciti a far peggio dell’altra volta. Per cosa ricordo la Nio oggi? Ma sotto investigazione per jump start. Jump Start. Con una Nio. #Mah
Foto di copertina: @DSTECHEETAH
https://f1ingenerale.com/formula-e-marrakech-e-prix-vince-da-costa-spettacolo-podio/