Dopo 3 stagioni deludenti del binomio McLaren-Honda, caratterizzate da un susseguirsi di penalità, ritiri e pochi punti raccolti per le due rispettive classifiche mondiali (Piloti e Costruttori), quest’anno con il passaggio alla motorizzazione Renault le speranze di Fernando Alonso, di Stoffel Vandoorne e di tutti i membri del team McLaren si sono rinnovate. Alonso Australia
Nelle dichiarazioni post gara, Fernando Alonso ha esordito: “È stata una buona gara, specialmente considerando dove eravamo partiti.” Lo spagnolo, partito in decima posizione, ha concluso la gara in quinta posizione tenendo dietro un aggressivo – e forse, un po’ poco lucido – Max Verstappen.
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Alonso continua raccontando le difficoltà avute durante l’inverno, in particolare durante i test di Barcellona dove la McLaren,;tra i vari problemi, soffriva soprattutto di surriscaldamento al cofano motore e la gioia di avere entrambe le monoposto a punti a fine gara:;“Gli ultimi due anni sono stati difficili, e penso che anche l’inverno sia stato difficile. Siamo passati al motore della Renault abbastanza tardi e il team ha dovuto reagire molto rapidamente per ridisegnare alcune parti nel posteriore,;e ora siamo venuti qui e entrambe le vetture hanno segnato punti, una nei primi cinque.”
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L’orgoglio del campione spagnolo viene fuori lanciando la sfida alla Red Bull già a partire dal prossimo Gran Premio tra due settimane, fermamente convinto degli enormi passi in avanti in termini di performance che possa fare il suo team: “Dovremmo essere fieri di questo, ma penso ci sia molto altro che possa venire dalla McLaren. Non abbiamo sfruttato il potenziale al massimo né abbiamo spremuto tutto il pacchetto di oggi. Questa è solo la nostra prima gara insieme con Renault, e qualche aggiornamento arriverà nelle prossime gare. Possiamo iniziare a guardare un po’ avanti e la Red Bull sarà il prossimo obiettivo.”
Infine, ha analizzato la gara appena conclusa: “Ovviamente, oggi siamo stati fortunati con il ritiro delle due Haas, il problema di Carlos [Sainz] in curva 9, e poi sorpassando [Max] Verstappen con la Safety Car. Questo vuol dire quattro posizione guadagnate grazie ad alcune condizioni favorevoli, ma noi non abbiamo fatto errori e abbiamo capitalizzato su tutto. Un lavoro perfetto dal team.”
Dunque, la McLaren si presenta al prossimo appuntamento del mondiale con fiducia ed ottimismo in grado di poter lottare per qualcosa di importante dove di certo si farà trovare pronto il campione Alonso, un leone che non si arrende mai.