Un Gran Premio che sa di sconfitta. Una Haas che si è dimostrata molto competitiva, ma che per un problema ai box si è ritrovata con entrambe le vetture ritirate. Haas Grosjean Australia 2018
Ebbene si, dopo le incredibili qualifiche della Haas, che si è ritrovata a partire in P5 con Magnussen e in P6 con Grosjean dopo la penalità a Ricciardo, la disfatta.
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Gara che inizia nel migliore dei modi e, dopo qualche giro, entrambe le Haas si ritrovano davanti le due Red Bull. Arrivato però il momento dei pit stop: prima Magnussen, poi Grosjean, e i due piloti si ritirano: “Abbiamo avuto due problemi coi pit stop, non abbiamo fissato le ruote correttamente, quindi abbiamo dovuto fermare le macchine, ma queste sono le gare.
Succede, anche se non dovrebbe”, ha dichiarato Gunther Steiner (Team Principal Haas)
Il manager altoatesino ha continuato: “Non che tutto sia perso, la vettura c’è e sembra andare forte. Ora dobbiamo alzare la testa e prepararci bene per il Bahrain. Ci concentreremo su quello e risolveremo il problema ai pit stop.”
Grosjean, invece, ha commentato così la sua gara: “Abbiamo avuto una buona macchina per tutto il weekend. Ero felice del nostro ritmo sia con la macchina scarica e sia con la macchina carica di carburante. Oggi ho avuto un buon ritmo e sono sicuro che sarei potuto rimanere più vicino ai primi se fossi stato davanti a Kevin all’inizio della gara.
Torneremo più forti di prima come abbiamo sempre fatto. Oggi abbiamo perso molti punti, ma risolveremo i problemi nei pit stop prima della prossima gara. “
Nice touch, @RGrosjean ?#AusGP @HaasF1Team ?? pic.twitter.com/kmgm5M8mht
— Formula 1 (@F1) 25 marzo 2018
Insomma, Grosjean, insieme a Steiner, si dimostrano comunque fiduciosi per le prossime gare. Questa macchina sembra funzionare, e anche bene.