Un Gran Premio agrodolce per Verstappen, partito in P4, è stato subito superato in partenza, concludendo la gara in P6, dietro la McLaren di Fernando Alonso. Verstappen Australia
Un GP iniziato con un Verstappen fiducioso dopo le qualifiche, che hanno dimostrato quanto questa Red Bull sia vicina alla Ferrari.
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Verstappen parte in quarta posizione, ma viene subito superato dalla Haas di Magnussen e, dopo qualche giro, va in testacoda perdendo diverse posizioni: “La partenza è stata buona, ma alla prima curva sono stato un po sfortunato, perdendo così una posizione.
Ho cercato di seguire la vettura davanti nel miglior modo possibile, ma ho avuto dei problemi con il “feeling” della vettura. Penso che nel quarto o quinto giro ho avuto un piccolo danno alla macchina, non so come visto che non ho avuto alcun contatto e non ho colpito duramente i cordoli.
Quando sono sceso dalla macchina ho potuto vedere dei danni e penso che si sia rotto qualcosa, dobbiamo indagare su cosa sia stato. Il problema ha reso difficile tenere la macchina stabile a metà curva, problema che alla fine mi ha portato al testacoda e poi al guidare con fatica per il resto della gara”.
Max ha trovato molta difficoltà anche nel superare: “È ancora molto difficile superare le macchine anche se si è sotto il secondo di distacco. Questa è una pista dove è difficile superare, ma quando hai un grip minore è ancora più difficile. La macchina ha funzionato e mi sono trovato a mio agio per tutto il weekend quindi è stato un peccato correre con la monoposto danneggiata”.
L’olandese rimane comunque fiducioso per il futuro:;“Siamo felici di aver preso alcuni punti considerate le circostanze, non appena abbiamo avuto aria pulita il ritmo è stato buono.
Guardando avanti penso che, se avremo una buona qualifica e una partenza senza contatti,;tutto il resto dovrebbe andare per il verso giusto e in gara potremo essere competitivi”.
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Il Team Principal Christian Horner è comunque contento della sua Red Bull:;“Un ottimo recupero di Daniel dall’ottava alla quarta posizione su una pista dove è incredibilmente difficile superare. Penso che l’unico sorpasso dell’intero gran premio sia stato quello che ha fatto su Nico Hulkenberg.
Quello che abbiamo potuto vedere nelle fasi finali della gara è stato un Ricciardo che stava spingendo molto forte su Kimi e che aveva un buon passo,;dimostrato dal suo giro veloce del GP, il che è incoraggiante in vista delle prossime gare.”
Il manager del team austriaco si congratula inoltre coi ragazzi, non meno importanti, ai box, che hanno segnato il pit stop più veloce della gara:;“Abbiamo anche visto un lavoro fantastico da parte dei ragazzi dei box, che hanno iniziato la stagione;2018 come volevano, segnando anche il pit stop più veloce del GP”.
Una Red Bull che nonostante tutto si è dimostrata una macchina veloce, che nel finale ha messo sotto pressione anche la Ferrari di Kimi,;con un passo gara decisamente buono. Si prospetta quindi una lotta a tre, insieme alle Frecce d’Argento e alla Rossa di Maranello.