Il team Haas esce dal fine settimana azero con un magro bottino, non avendo ottenuto punti e con una performance generale di macchina e piloti assolutamente da rivedere. Una battuta d’arresto dopo le prime tre positive gare in cui comunque il team di Gene Haas ha raccolto molto meno rispetto a quanto fatto vedere in pista. Intervista Grosjean Magnussen
Romain Grosjean ha avuto un week-end molto complicato ed è ancora a zero punti nella classifica mondiale, l’unico insieme a Sergej Sirotkin della Williams, contro gli undici punti invece conquistati dal compagno di squadra Kevin Magnussen. Il francese sfortunato protagonista di un errore molto banale durante il regime di safety car, che lo ha escluso dalla gara:
“Fa molto male e voglio scusarmi innanzitutto con la squadra. Eravamo in un’ottima posizione in gara dopo essere scattati dal fondo. Vedere (Sergio) Perez sul podio, sapendo che stavo combattendo con lui, è molto doloroso per tutti noi. Stava andando molto bene. Le condizioni erano difficili, c’era molto vento, la macchina andava a sinistra e a destra, rendendo il tutto molto più complicato. Stavo scaldando le mie gomme e ho urtato contro un selettore sul volante che ho spostato di due posizioni. Quando ho toccato i freni, il bilanciamento dei freni era tutto al posteriore,così come ho frenato, ho bloccato le ruote posteriori e mi sono girato andando poi a sbattere”.
Altrettanto deludente anche la gara di Kevin Magnussen, coinvolto in diversi contatti e sempre nella parte bassa della classifica:
“Ovviamente, le cose non stanno andando benissimo in questo momento. Abbiamo ancora un’auto che sta andando bene, non vedo l’ora che arrivi il resto della stagione. L’auto è competitiva, possiamo accumulare punti regolarmente se abbiamo fine settimana senza problemi. È stato un inizio di stagione difficile, soprattutto quando vedi il potenziale della macchina, è ancora più frustrante. Ripartiremo da questa base. Nel complesso è stato solo un fine settimana difficile. “