Il Gran Premio di Spagna di quest’anno ha visto Sebastian Vettel fermarsi ai piedi del podio per la seconda volta consecutiva, dopo Baku.
Durante tutto il weekend le sensazioni con le gomme non sono state delle migliori. In gara si sono mostrati di nuovo gli stessi problemi. La strategia di Vettel era predisposta per essere a una sosta; partendo con le soft e montando poi le medie. Tuttavia il tedesco è stato richiamato ai box per eseguire una seconda sosta, durante la Virtual Safety Car, montando un nuovo set di gomme bianche.
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Così Sebastian Vettel ha spiegato la seconda sosta: “Le nostre gomme non funzionavano bene come quelle degli altri, non duravano abbastanza. Abbiamo perso due posizioni e avevamo anche problemi di bilanciamento.” La perdita di due posizioni è stata dovuta ad un lieve problema durante il secondo pit stop, che ha costretto il tedesco ad uscire dalla pit lane alle spalle della Red Bull di Max Verstappen.
Per questo Gran Premio (come per i prossimi Gran Premi di Francia e di Inghilterra), le gomme sono state modificate da Pirelli, che ha diminuito lo spessore del battistrada di 0.4 millimetri. La soluzione è stata adottata per i tracciati sopracitati, caratterizzati da nuovo asfalto. La soluzione inoltre prevede una diminuzione delle temperature nelle gomme, diminuendo l’effetto blistering. Problema questo, che aveva preoccupato maggiormente la Mercedes.
Notoriamente il circuito di Catalunya è uno in cui la Mercedes è sempre andata forte. “Hamilton era sempre più veloce. Anche dopo esserci fermati, eravamo più lenti. Dobbiamo lavorare per migliorare il feeling con le gomme.” Ha detto Vettel ai microfoni di Sky Sport F1. Continua poi: “Forse il cambiamento [nelle gomme, ndr] ha avuto un impatto negativo su di noi, rispetto agli altri.”
Sono state le modifiche alle gomme ad influire così pesantemente sulla prestazione della Ferrari, o sono stati i nuovi aggiornamenti portati dalla Mercedes ad alzare l’asticella?