Non un weekend da incorniciare per il team McLaren quello monegasco. La scuderia di Woking torna a casa con zero punti in tasca, complice il ritiro di Fernando Alonso. GP Monaco McLaren
Lo spagnolo era di ritorno nel principato dopo un anno di assenza a causa della sua partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis. Quest’anno ha deciso invece di prendere nuovamente parte all’appuntamento più atteso del mondiale. Fernando stava per marcare il sesto arrivo a punti consecutivo, ma un problema alla trasmissione l’ha costretto al ritiro mentre era il settima posizione
“E’ stata una gara abbastanza noiosa: stavo viaggiando intorno alla settima posizione e non c’erano lontanamente bandiere gialle o Safety Car.
Sono ovviamente deluso perché oggi è stato il nostro primo ritiro della stagione. All’inizio ho avvertito un calo di potenza e poi in qualche modo sono rimasto bloccato in quinta marcia. E’ stato doloroso poiché avevamo il settimo posto in tasca. Eravamo la quarta macchina più veloce qui questo weekend e un settimo posto in gara è ciò che avremmo meritato.
Non c’è niente che possiamo farci adesso ovviamente, ma ovviamente dobbiamo migliorare sull’affidabilità per le prossime gare”.
Nonostante il ritiro, Alonso continua a essere in testa al mondiale degli altri, occupando la settima posizione nella classifica piloti.
Vandoorne
Altra gara, ma esito simile per il compagno di scuderia Stoffel Vandoorne. Il belga non è stato autore di una buona qualifica, conclusa al 12° posto e che gli ha condizionato anche la gara. Nonostante i ritiri Vandoorne non è riuscito a entrare in zona punti a causa di un pit stop molto lento.
“E’ stata una gara deludente per me. Il primo stint è stato davvero duro. Sono partito con le UltraSoft e stavo cercando di stare fuori più a lungo di quelli con le HyperSoft, ma ho avuto troppo degrado e non sono riuscito a gestirlo. Poi ho perso molto tempo al mio primo pit stop e che mi è costato anche la posizione in pista. Il mio stint finale [sulle HyperSoft ndr] era un po’ più veloce e sono riuscito a ingaggiare una battaglia con le vetture davanti, ma ovviamente a Monaco non c’è posto dove sorpassare. Ci aspettavamo di più, ma penso comunque che abbiamo fatto un passo in avanti sul nostro ritmo in qualifica. Tuttavia penso che dobbiamo concentrarci sul migliorare le prestazioni della nostra vettura così da trovarci in una posizione migliore per marcare dei punti”.
Boullier
Si è espresso anche il team principal della squadra Eric Boullier, lasciando trasparire la delusione per il risultato, ma allo stesso tempo un discreto ottimismo.
“E’ deludente andare via dal Gran Premio più prestigioso dell’anno senza punti ma, a volte, questo è il motorsport. E’ stato reso ancora più frustrante dal fatto che Fernando ha condotto una gara senza errori e, nonostante nessun errore da parte sua, è stato costretto a parcheggiare la macchina per problemi alla trasmissione al giro 53.
Stoffel ha limitato le opportunità di fare progressi dalla sua dodicesima posizione sulla griglia. Tuttavia ha tenuto il muso pulito tutto il pomeriggio, riuscendo a recuperare un flat spot e spingendo tutto il tempo fino alla bandiera a scacchi.
Ci sono degli aspetti positivi da prendere da questo weekend: il nostro ritmo la domenica è stato un netto miglioramento e i nostri aggiornamenti continuano a essere portati in pista. C’è ancora molto lavoro che deve essere fatto, ma guardiamo al Canada sentendoci fiduciosi di aver imboccato la strada giusta”