In attesa dell’approvazione finale di Andretti da parte di Liberty Media, General Motors, tramite Cadillac, si è ufficialmente iscritta come motorista a partire dalla stagione 2028.
La vicenda Andretti si arricchisce di un nuovo importante tassello: in attesa dell’approvazione definitiva da parte di Liberty Media, infatti, General Motors, tramite Cadillac, uno dei sotto brand principali del colosso statunitense, si è ufficialmente registrata come motorista a partire dal 2028. Con l’iscrizione di GM, diventano dunque sette i costruttori di motori ufficialmente registrati, mentre Andretti punta ad entrare in F1 già nel 2025 con la power unit Renault.
General Motors si iscrive come motorista a partire dal 2028
“General Motors si impegna a collaborare con Andretti per correre in F1”, aveva dichiarato Mark Reuss, presidente della sesta compagnia di automotive più grande al mondo, pochi giorni fa, in risposta alle voci che volevano GM distaccarsi da Andretti per entrare in Formula 1 con un altro partner.
“La collaborazione tra Andretti e Cadillac riunisce due entità uniche costruite per le corse, entrambe con un lungo pedigree di successi negli sport motoristici a livello globale”.
Con l’ufficialità dell’ultim’ora, invece, Reuss ha annunciato: “Siamo entusiasti che la nostra nuova Andretti Cadillac F1 sarà alimentata da un propulsore GM”.
”Grazie alla nostra profonda esperienza ingegneristica e agonistica, siamo certi che riusciremo a sviluppare un propulsore di successo per la categoria e a posizionare Andretti Cadillac come un vero e proprio team di produzione. Correremo con i migliori, ai massimi livelli, con passione e integrità che contribuiranno a elevare lo sport per gli appassionati di tutto il mondo”.
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Un messaggio forte e chiaro quello mandato da General Motors, che avvicina sensibilmente Andretti alla Formula 1. L’obiettivo di GM è infatti quello di utilizzare la F1 per ”migliorare le proprie conoscenze in materia di elettrificazione, ibridazione, carburanti sostenibili, motori a combustione interna ad alta efficienza e software”.
La scuderia americana ha però ribadito l’intenzione di partecipare già al campionato del 2025, e al più tardi a quello successivo, che coinciderà con il debutto dei nuovi regolamenti sulle power unit.
Dovesse Liberty Media dare il via libera, gli americani dovranno trovare un motore temporaneo con cui correre nei primi anni, in attesa di legarsi al propulsore sviluppato da GM nel 2028. Alpine potrebbe fornire la propria power unit Renault, anche se, al momento, non vi sono ancora conferme ufficiali in merito.
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