Il Fast Friday della 500 miglia di Indianapolis 2022 ha visto forti venti in pista, e condizioni difficili per tutti: Sato resta davanti, Daly tocca i 392 km/h alla Speed Trap!
Troppi banner? Stiamo lavorando per rendere il sito più confortevole, seguici e lascia i tuoi feedback sul canale Telegram dedicato.
Il 4° giorno di Prove Libere della 500 miglia di Indianapolis non è come gli altri: è il “Fast Friday”, la pressione del turbo viene alzata agli 1,4 bar della qualifica, e con bsi va a simulare esclusivamente il tentativo di qualificazione, come sempre su 4 giri lanciati.
Questa edizione del Fast Friday, in cui inizia ad esserci un po’ di pubblico in pista, è stata intralciata dai forti venti, che influenzano tantissimo il comportamento delle vetture in pista, portando al sottosterzo o al sovrasterzo, e quindi impedendo di mantenere l’accelleratore schiacciato.
Non tutti i piloti infatti sono riusciti a portare a termine un tentativo completo di qualifica, e quasi tutti hanno subito un pesante drop-off nel 3° e 4° giro.
Nelle ultime due ore il vento è calato, permettendo ad alcuni piloti, specialmente a David Malukas, di girare molto. Il Rookie di Dale Coyne ha percorso ben 39 giri.
Ancora una volta Takuma Sato sulla Dale Coyne #51 si è riconfermato in testa, girando in 232.789 mph, davanti a Alexander Rossi e Pato O’Ward, entrambi sul 231,8 mph. Scott Dixon, Felix Rosenqvist, David Malukas, Tony Kanaan e Josef Newgarden completano la Top-10.
Classifica sul tentativo di qualifica del Fast Friday
Lo segue David Malukas, e poi Sage Karam, sempre sorprendente sulla vettura DR&R, e poi Pato O’Ward, che come Rossi ha registrato i suoi tempi nelle prime ore e nelle condizioni più difficili.
Primo incidente: una toccata a muro per Jimmie Johnson
"He got away with that one."@JimmieJohnson makes contact with the turn 2 wall.
Watch live on @peacockTV: https://t.co/7aweZcKbjU#INDYCAR // #Indy500 // @IMS pic.twitter.com/dNjS4nLcAD
— NTT INDYCAR SERIES (@IndyCar) May 20, 2022
Sono state 3 giornate di prove libere quasi immacolate all’IMS: Jimmie Johnson è stato il primo a battezzare il muro andando a toccare di piatto in curva 2.
Non ci sono stati troppi danni sulla Chip Ganassi del campione NASCAR, se non per il fondo, e forse il semiasse.
Conor Daly vola: toccati i 392 km/h!
Il vento non ha solo reso difficile navigare la pista, ma ha anche contribuito ad abbattere un record.
Conor Daly, con un forte vento a favore, ha registrato una velocità di 243,734 mph alla speed trap di Curva 3, equivalenti a 392,2518 km/h. È il nuovo record da quando sono registrate queste velocità, cioè dal 2009.
Il record non ufficiale è ritenuto essere tra 251 e 252 miglia orarie (oltre 400 km/h), raggiunto dalla Penske PC23 motorizzata dal motore V8 Mercedes-Ilmor detto “The Beast”, essendo uno speciale propulsore pushrod dalla cilindrata superiore a quella dei V8 DOHC, a causa di una piega del regolamento.
“Ogni miglio orario in più si sente a questa velocità”, la dichiarazione del piloti di casa.
L’ordine di qualifica estratto a sorte: meteo incerto per le qualifiche
A causa del rischio pioggia, le qualifiche per la 500 miglia di Indianapolis 2022 inizieranno oggi alle 17.00.
Come ogni anno, figli, mogli, padri e amici hanno estratto i numeri dei piloti per determinare l’ordine di qualifica:
Sarà Pato O’Ward il primo in pista, seguito da VeeKay e Ilott.
È prevista pioggia nelle prossime ore, quindi forse i primi in pista saranno svantaggiati.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter