In Australia Alex Marquez potrebbe diventare campione del mondo di Moto2. Il suo diretto avversario è Thomas Luthi, a -36, sono però ancora sei i piloti in corsa per il titolo, tra cui Luca Marini.
Il Campionato Mondiale di Moto2 potrebbe essere deciso questo fine settimana a Phillip Island, in Australia. Il leader della classifica, Alex Marquez, ha un vantaggio considerevole sugli inseguitori. Sono però addirittura in sei a poter ancora vincere il mondiale, con solo 3 gare rimaste: Alex Marquez, appunto, Thomas Luthi, Augusto Fernandez, Jorge Navarro, Brad Binder, e Luca Marini.
Marquez ha 36 punti di vantaggio su Luthi, 42 su Fernandez, 48 su Navarro, 50 su Binder e 58 su Marini. Il vantaggio dello spagnolo in classifica è importante, ma non è abbastanza per renderlo tranquillo, e con altri cinque piloti in lotta per il titolo, Marquez non potrà certo controllare facilmente la situazione. Lo spagnolo è reduce da un sesto posto in Giappone, dove ha sorpreso tutti con l’incredibile salvataggio nelle prove libere, e non vince da sette gare, l’ultima l’ha ottenuta a Brno.
Gli inseguitori di Marquez
Il vantaggio più piccolo di Marquez sono attualmente i 36 punti su Tom Luthi, che è tornato sul podio a Motegi per la prima volta da Barcellona. Il pilota svizzero ha vinto solo una gara quest’anno, ad Austin, addirittura 14 gare fa. Marquez, ad ogni modo, dovrà conquistare 14 punti più di lui se vorrà diventare campione.
Augusto Fernandez era l’avversario numero uno di Marquez fino a due gare fa, ma dopo la caduta di Aragon ha perso il contatto in classifica. Ad Alex basterà guadagnare 8 punti in più in Australia, per toglierlo dalla lotta per il titolo.
Jorge Navarro, invece, è l’unico del gruppo a non aver ancora vinto nessuna gara. Incredibile che si stia ancora giocando il titolo a 3 gare dalla fine. Ha 48 punti di ritardo, quindi a Marquez basterebbe conquistare un paio di punti in più per eliminare la sua minaccia dal tavolo.
Brad Binder, in quinta posizione, ha 50 punti meno di Marquez, e sarà dunque costretto a stargli davanti in gara, se vorrà avere ancora qualche speranza di successo.
Infine, Luca Marini, ultimo dei contendenti al titolo, ma uomo del momento, visti i due successi consecutivi in Thailandia e Giappone. Il fratello di Valentino è sicuramente quello che correrà con meno pressione; nonostante ciò dovrà guadagnare almeno 8 punti su Marquez per provare a restare ancora in corsa per il titolo.
Ci sono tantissime combinazioni possibili, ma l’unica cosa certa è che Alex Marquez deve terminare la gara con più di 50 punti di vantaggio su ciascuno dei suoi rivali, se vuole vincere il mondiale già a Phillip Island. Riuscirà, al suo quinto anno in Moto2, a laurearsi finalmente campione?
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