Eric Granado fa il bis a Spielberg e vince anche Gara2 del GP d’Austria MotoE. Il pilota brasiliano accorcia in classifica generale su Aegerter che ha chiuso in terza posizione. Secondo posto finale per Pons.
Il penultimo weekend di gara per la MotoE è giusta al termine. La classe elettrica ha messo in cascina il terzultimo ordine d’arrivo di stagione. In questo GP d’Austria, per la prima volta in questa stagione, sono scesi in pista per questa prova tutti i piloti che formano la line up ufficiale della competizione. La classifica generale prima della gara vedeva Aegerter comandare con 178, seguito da Granado a 151.5 e Ferrari a 114.5.
Dopo le FP1 che hanno visto Casadei, Canepa e Granado prendersi le migliori tre posizioni, nel primo pomeriggio, insieme alla conferma di Casadei come miglior pilota, è tornato tra i primi Dominique Aegerter. Lo svizzero, dopo aver completato le FP1 in ottava posizione, si è poi classificato secondo nelle FP2, davanti al rivale Granado.
Infine, nel tardo pomeriggio di ieri, abbiamo prima assistito all’eliminazione di Torres nel Q1, poi abbiamo visto Granado conquistare la Pole. Il brasiliano ha battuto per circa un decimo e mezzo Casadei, costretto ad abdicare dopo due sessioni in testa, e Ferrari. Sono partiti dalla seconda fila Zannoni, Aegerter e Canepa. Terza fila, invece, per Cardelus, Pons ed Escrig.
In gara1 Casadei ha comandato fino alle ultime curve, dove ha subito una chiusura dell’anteriore e lo ha scaricato a terra. Questa caduta ha consegnato la vittoria a Granado, stabilmente secondo per tutta la gara. Il brasiliano ha preceduto Aegerter e Pons.
Sintesi Gara2 GP Austria MotoE.
La partenza della gara è stata rimandata per un problema sulla moto di Xavi Fores. Il pilota è stato costretto a lasciare la griglia. Mentre la moto veniva rimossa, la gara è partita con la moto di Fores in mezzo al rettilineo.
Alla partenza scatta bene Casadei che passa per primo alla uno, davanti a Ferrari e a Granado che supera Pons alla due. Casadei parte fortissimo e, alla tre metteva subito sette decimi tra se e gli altri. Alla quatro Granado mantiene la seconda posizione dopo essere stato attaccato da Zannoni, Pons e Aegerter.
Giro 2 – Alla uno Pons attacca e supera agilmente all’interno Zannoni. Alla tre anche Aegerter infila il pilota SIC58 che, non accortosi dell’inserimento dello svizzero, quasi rischiava di finire a terra.
Giro 3 – Alla uno Granado rompe gli indugi anche su Ferrari e si mette a comandare la pattuglia di inseguitori di Casadei, composta da lui, Ferrari, Pons e Aegerter. Dietro di loro si posizionavano: Cardelus, Garzo, Okubo, Zannoni, Canepa, Escrig, Manfredi, Herrera, Torres e Alcoba..
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Giro 4 – Granado si porta a tre decimi da Casadei che sembrava essere incapace di fermare la risalita del brasiliano. Alla quattro Granado prende Casadei, mentre Ferrari viene sopravanzato da Pons e Aegerter.
Giro 5 – Casadei si fa vedere alla uno senza affondare, mentre alla due Ferrari risponde ad Aegerter. Lo svizzero replica, a sua volta, alla tre. Al T3 Granado arriva subito a mettere tre decimi.
Giro 6 – Casadei si francobolla alla uno a Granado e ci prova alla due senza affondare. Alla uno Aegerter va lungo ma è bravo a non favorire il rientro di Ferrari.
Ultimo giro – Casadei prende la scia di Granado sul rettilineo ma il brasiliano si difende in staccata. Alla due l’italiano non prova l’affondo e la stessa cosa avviene alla tre. In curva 4 è addirittura Pons a superare Casadei che prova a incrociare la traiettoria prima di doversi arrendere alla sei. Alla nove anche Aegerter si fa vedere negli scarichi, e all’ultima curva, affonda definitivamente sul compagno di squadra.
Eric Granado completa l’ultimo giro in solitaria e trionfa in Gara2 del GP d’Austria MotoE. Il brasiliano precede Pons e Aegerter. Chiudono la top ten Casadei, Ferrari, Escrig, Cardelus, Okubo, Garzo e Torres.
La nuova classifica generale vede Aegerter comandare ancora con 194, diciassette in più di Granado e addirittura Sessantotto su Ferrari.
La MotoE tornerà in pista per l’ultima decisiva prova a Misano tra due settimane.