MotoGP – Dovizioso rinnova con Ducati sino al 2020: “La serenità paga sempre”

Questa mattina è giunto il tanto atteso rinnovo di contratto del Dovi, attraverso un post sui social di Dovizioso con due moto con il suo numero 04. Il pilota italiano ha firmato un contratto biennale, che presenta un forte aumento dell’ingaggio e un ruolo centrale nel progetto del team di Borgo Panigale.

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Foto Ducati
Le parole del Dovi

Finalmente si rivede un Dovizioso felice in conferenza stampa (dichiarazioni rilasciate a Sky). Sicuramente il rinnovo di contratto gli ha tolto un gran peso dalle spalle e adesso potrà concentrarsi di più sul campionato. Con la testa più leggera, il pilota forlivese ha ottenuto la prima posizione nelle prove libere in 1:31.936

“Sono super contento. Abbiamo fatto un 2017 strepitoso, ma non basta, vogliamo fare di più, per questo abbiamo deciso di continuare questo matrimonio. Il risultato si è subito visto in pista, ero più rilassato e ho chiuso in testa. La serenità paga sempre”

“È stata una trattativa importante, è servito tempo per essere a posto su tutti i dettagli, ma è normale quando si tratta di un contratto importante. Sono orgoglioso. Nel 2017 abbiamo fatto una stagione strepitosa, ma ora vogliamo fare qualcosa di più. Abbiamo davanti tanto tempo, tre stagioni, dipenderà da noi ottenere l’obiettivo del titolo Mondiale”.

Sfuma l’ipotesi Honda – Dovizioso

Con il rinnovo dell’italiano con la Ducati, Marquez perde la possibilità di avere come compagno di squadra Dovizioso. Per molti la richiesta del cabroncito di avere Dovi in Honda avesse come finalità quello di neutralizzare il pilota italiano. Battistella e lo stesso pilota Ducati hanno affermato di aver riflettuto a lungo sulla proposta della HRC

“È stata dura dire no alla Honda… Ero al centro del progetto, non ci sono stati limiti di altri piloti, non mi sono sentito trattato meno bene di altri”.

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“Ottimo rapporto con Marquez, mi fa piacere avere sentito belle parole su di me. Ma credo sia stata più giusta la scelta che ho fatto, restando in Ducati. Voleva neutralizzarmi? Probabilmente pensava di avere più chance di gestirmi con la stessa moto… Difficile dire di no alla Honda, certo, conosciamo il valore del team. Ma alla fine quando hai le proposte devi valutarle in modo lucido, in questo mi è stato di grande aiuto anche il manager Battistella. Penso e spero di avere fatto la scelta giusta”.

Il possibile compagno di squadra nel 2019

Dovizioso in conferenza stampa ha parlato ha anche fatto alcuni nomi di possibili suoi compagni di squadra del 2019 (Miller o Petrucci) e lancia qualche frecciatina a Lorenzo

Chi al mio fianco? Non ho mai messo i veti o obblighi, non è nel mio stile. Dico quello che penso, ma la scelta alla fine è della Ducati. In questo momento credo che le possibilità maggiori le abbiano Petrucci e Miller. Se resta Lorenzo non è un problema, in ogni caso non guardo questi aspetti.”

Jorge? La sua situazione è diversa da quella di Rossi in Ducati. Ora è competitiva, va forte. Ma riuscire ad essere veloci in MotoGP è molto complesso. Lui è un campione ma i risultati non si ottengono sempre nello stesso modo, bisogna anche riuscire ad aprirsi e adeguarsi alla moto“.

Dettagli del rinnovo

Andrea Dovizioso non ha descritto tutti i particolari che riguardano il nuovo contratto. Quello che si sa è che lo stipendio sarebbe quantomeno raddoppiato (si parla circa di 7 milioni a stagione) più essere diventato il primo pilota del team, avendo anche una posizione centrale del progetto Ducati

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Foto Ducati

“Non ci sono stati atteggiamenti o richieste stupide. Ci sono sempre lati positivi e negativi dopo una stagione come quella del 2017. Si cerca insieme di lavorare sui dettagli, senza forzare nulla, gli obiettivi vanno ottenuti insieme e questo riguarda anche le decisioni. Quando diventi aggressivo e fai richieste o cambiamenti pesanti difficilmente ottieni risultati. Si cerca sempre di parlare, per migliorare”.

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